Sessantenne aggredita da un Pit bull: richiesta condanne del pm
Per il proprietario del cane la richiesta è di due mesi mentre per l'amica che accompagnava il cane due anni
Sessantenne aggredita da un Pit bull: richiesta di condanna per Agata Filippone e per Alex Alliod.
La richiesta
Il pm Luca Ceccanti ha chiesto una condanna a due anni di reclusione per Agata Filippone (avvocato Federico Barzagli), aostana di 44 anni. E’ accusata di lesioni personali aggravate; per l’accusa era a conoscenza della “estrema aggressività” del cane. Invece è di due mesi la pena richiesta per Alex Alliod (avvocato Federico Parini), di 26 anni, di Aosta, imputato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. E’, infatti, accusato di non aver rispettato gli obblighi (museruola, guinzaglio, custodia, frequentazione di corsi per il cane e l’accompagnatore, assicurazione civile) previsti da due ordinanze del sindaco. La sentenza del gup è attesa il 19 marzo prossimo.
I fatti
I fatti risalgono al 7 novembre 2017, quando il pit-bull “Axel”, che – secondo le indagini – Filippone stava portando a passeggio senza museruola nel centro di Aosta, le era sfuggito, scagliandosi su una passante. La donna aveva riportato gravi lesioni al braccio – guaribili in 113 giorni – con “possibile compromissione della piena funzionalità dell’arto”. La donna morsicata è assistita dall’avvocato Massimiliano Sciulli. Il processo si svolge con il rito abbreviato davanti al gup Paolo De Paola.
(re.newsvda.it)