Verrès, truffa del falso incidente a anziana: patteggiano 3 anni di carcere
Truffa ai danni di un’anziana, due patteggiamenti.
Giuseppe Tessitore, 40 anni, di Aversa (Caserta) e Oreste Esposito, 18 anni, di Napoli, hanno patteggiato rispettivamente 2 anni di reclusione e 400 euro di multa e 1 anno e 400 euro.
Arrestati il 28 marzo scorso per una truffa ai danni di un’anziana di Verrès, iIl giudice monocratico del tribunale di Aosta, Marco Tornatore, si è riservato la decisione in merito alla loro scarcerazione, dopo che le difese avevano chiesto una misura meno afflittiva (come l’obbligo di dimora in Campania e di presentazione alla polizia giudiziaria) mentre il pm Luca Ceccanti aveva acconsentito solo agli arresti domiciliari.
Il raggiro
«Sono il cancelliere del tribunale di Aosta; suo figlio ha avuto un incidente, c’è da pagare una multa per evitare problemi. Arriverà a casa sua un avvocato a ritirare la somma», questo il presunto modus operandi dei due.
Secondo l’accusa, dopo la chiamata all’anziana, Tessitore si era presentato a casa della donna e le aveva passato il telefono in modo da farla parlare col finto cancelliere ed evitare che potesse chiamare i propri familiari. Aveva quindi preso il denaro (1.000 euro) ed era uscito dall’abitazione dove lo aspettava in auto il suo complice. Dopo l’allarme al 112, i carabinieri li avevano bloccati e arrestati.
(re.newsvda.it)