Giro d’Italia: la Valle d’Aosta si tinge di rosa
Presentate le iniziative collaterali alla tappa tutta valdostana in programma sabato 25 maggio; Marco Albarello correrà la frazione del Giro E
La Valle d’Aosta si tinge di rosa per la 14ª tappa del Giro d’Italia. Sono state presentate oggi a St-Christophe le iniziative collaterali alla St-Vincent-Courmayeur (Skyway Monte Bianco) in programma sabato 25 maggio. Nel corso della conferenza stampa è stato annunciato che Marco Albarello correrà la frazione tutta rossonera del Giro E.
A St-Vincent cena e festa in rosa
St-Vincent si avvicinerà alla partenza del giro con la finale di Miss Ragazza Sprint in programma giovedì 23. Venerdì 24 la cittadina termale saluterà il passaggio della ciclostorica Milano-Courmayeur. In serata, poi, spazio all’aperitivo e alla cena in rosa, che si chiuderà con una grande festa fino alle 2 del mattino. Sabato, in occasione della partenza, ci sarà l’esibizione del coro degli alpini. Il 25 e 26 si potranno provare bici a pedalata assistita.
A Courmayeur il sipario di alza con Felice Gimondi
L’incontro alle 16.30 al Jardin de l’Ange con Felice Gimondi, tre volte vincitore del Giro, aprirà venerdì il fine settimana in rosa di Courmayeur. Sempre il 24 arriverà la ciclo turistica storica Milano-Courmayeur. Sabato verrà allestito un villaggio valdostano per promuovere i prodotti della regione. Dopo l’arrivo della tappa, alle 19, ci sarà il concerto de L’Orage. Domenica, poi, spazio al food market e alla pedalata gourmet tra i villaggi di Courmayeur.
Skyway allunga l’orario di apertura
Per celebrare l’arrivo del Giro d’Italia, sabato, Skyway resterà aperta fino alle 18.30. Una cabina della funivia è già stata tinta di rosa e continuerà a essere utilizzata anche nei prossimi mesi. Nelle serate di venerdì, sabato e domenica, il Monte Bianco sarà illuminato di rosa per due ore.
Laurent Vierin: «Un lavoro di sinergia per promuovere tutta la Valle»
«Il cappello che l’assessorato ha messo su questo evento fa parte delle iniziative che la regione realizza per promuovere il territorio – ha detto l’assessore regionale allo sport e turismo, Laurent Viérin -. Questo è il nostro secondo grande intervento dopo quello per la Coppa del Mondo di fondo di Cogne. La Regione scende in campo per coordinare le forze sul territorio in un’unica direzione. E’ questo il motore che porterà alla costituzione del comitato grandi eventi. Anche quella del Giro un’operazione di visibilità fuori dai nostri confini, resa possibile grazie alla sinergia tra tutte le forze valdostane. Il cammino è cominciato durante la Fiera di Sant’Orso con l’Arco d’Augusto illuminato di rosa».
(d.p.)