Frana Valferret: disposti incidente probatorio e perizia geologica
La colata detritica del 6 agosto 2018 aveva provocato la morte di Vincenzo Mattioli, di 71 anni e della moglie Barbara Gulizia, 70 anni, entrambi milanesi
Frana in Valferret dell’agosto 2018. Il gip di Aosta Giuseppe Colazingari ha disposto una perizia geologica con incidente probatorio nell’ambito dell’inchiesta per omicidio colposo plurimo, disastro colposo e lesioni colpose relativa alla colata detritica del 7 agosto 2018 in Val Ferret. La colata detritica dello scorso 6 agosto aveva provocato la morte di Vincenzo Mattioli, di 71 anni e della moglie Barbara Gulizia, 70 anni, entrambi milanesi.
Il geologo Elisabetta Drigo, incaricato il 31 maggio, ha 90 giorni per accertare cause e dinamica dell’evento oltre ad eventuali omissioni e negligenze da parte del sindaco Stefano Miserocchi, unico indagato, o di altri soggetti. Il primo cittadino, assistito dall’avvocato Corrado Bellora, ha nominato come proprio consulente Maurizio Rosso, docente al politecnico di Torino di meccanica dei fluidi. La prossima udienza è in calendario a ottobre.
I fatti
In base alla testimonianza di due giovani e a un loro video, la coppia milanese era rimasta bloccata in auto dal crollo di materiale, vicino al ponte per il sentiero che conduce al rifugio Bertone. Il veicolo era poi stato travolto dalle rocce e dal fango; la coppia aveva lasciato la casa di villeggiatura di Morgex, 15 chilometri più a valle, per fare un giro in val Ferret ed era stata sorpresa dal maltempo; la massa di detriti – 25 mila metri cubi – scesa dal ghiacciaio di Planpincieux aveva spazzato via diverse auto parcheggiate davanti al campeggio Grandes Jorasses, per poi procedere con una colata di acqua e fango verso località Meyen.
(re.newsvda.it)