Casinò, pagati 1,2 milioni di imposte: assolto l’au Rolando
Rolando non è infatti punibile in quanto il debito tributario con l'Agenzia delle entrate risulta ora pagato
Casinò, pagati 1,2 milioni di imposte: assolto l’au Rolando. Il giudice monocratico del tribunale di Aosta Maurizio D’Abrusco ha assolto l’amministratore unico della Casinò de la Vallée, Filippo Rolando, dall’accusa di omesso versamento di ritenute di imposta (articolo 10 bis del decreto legislativo 74/2000) per 1 milione 210 mila euro nell’anno 2017. Rolando non è infatti punibile in quanto il debito tributario con l’Agenzia delle entrate risulta ora pagato (è stato estinto il 27 dicembre scorso).
Il procedimento
Nell’ambito del procedimento penale (ne era titolare il pm Luca Ceccanti) nell’aprile 2019 era scattato il sequestro preventivo (che con il pagamento del debito è venuto meno) di conti correnti e beni mobili/immobili della casa da gioco per il valore delle imposte non versate. A segnalare la questione era stata l’Agenzia delle entrate il 20 febbraio 2019.
Come già aveva affermato quando fu resa nota l’inchiesta a suo carico, l’au aveva spiegato: «Sono sereno. Sapevo sin da subito che sarebbe stata avviata l’indagine. La Legge fallimentare stabilisce che, quando si chiede il concordato, non si possano fare pagamenti. Certo, pagando avrei evitato l’avviso di garanzia. Però Cava sarebbe fallita».