Calcio, Calliera: «Onoreremo l’impegno in serie D»
Il presidente del Pont Donnaz Hône Arnad Evançon ha parlato del futuro durante la festa per la vittoria del campionato di Eccellenza
«Onoreremo l’impegno in serie D». Jean-Pierre Calliera, presidente del Pont Donnaz Hône Arnad Evançon ha rassicurato i tifosi nel corso della festa per la promozione della sua squadra. Lo stadio Gianni Bezzan di Verrès ha ospitato nel tardo pomeriggio di oggi la celebrazione dello storico approdo degli orangerossoblu nella quarta serie del calcio italiano.
Giocatori, staff tecnico e dirigenti si sono ritrovati alle 18. Mentre i cuochi preparavano la grigliata, il gruppo è entrato in campo per le foto di rito. Grande e giustificata l’euforia dei basso valdostani, che hanno raggiunto un traguardo storico. Dopo cinque anni, infatti, una squadra della nostra regione approda nuovamente in serie D. Ed è la prima volta che a calcare un simile palcoscenico è una compagine della bassa Valle.
Nel corso dell’evento i protagonisti hanno ricevuto anche la visita delle autorità, in primis l’assessore regionale Luigi Bertschy, che in passato è stato allenatore dell’allora Hône Arnad. Presenti anche i sindaci dei quattro comuni rappresentati dal club.
Jean-Pierre Calliera: «Non abbiamo mai smesso di crederci»
Il presidente Jean-Pierre Calliera ha archiviato la stagione. «E’ una bella soddisfazione – ha detto il patron -. Mi sarebbe piaciuto festeggiare sul campo, ma, secondo me, la promozione è comunque meritata, perché avevamo dimostrato di essere i più forti. Giuseppe Stanca e io non abbiamo mai smesso di crederci, con il cambio di allenatore e l’arrivo di due giocatori a dicembre abbiamo mutato pelle e atteggiamento».
Jean-Pierre Calliera: «Onoreremo l’impegno in serie D»
Il numero uno del club orangerossoblu ha quindi proiettato lo sguardo al futuro. «Parlare di calcio in questo momento non è semplice – ha ammesso Calliera -. Prima di tutto devo pensare alla mia azienda (la V.I.T.A. spa, ndr) e ai sessanta dipendenti che ho in cassa integrazione. La voglia di andare avanti c’è e onoreremo sicuramente l’impegno in serie D. Vogliamo salvarci, mantenendo comunque i piedi ben piantati per terra. Ovviamente ripartiamo con Roberto Cretaz. L’accordo a novembre era questo, in caso di promozione avanti insieme. E così sarà».
Roberto Cretaz: «Vincere qui, per me, è il massimo»
Festeggiatissimo, Roberto Cretaz, è stato uno dei mattatori della festa. «Vincere qui, che è casa mia, è il massimo – ha ammesso il tecnico -. I ragazzi sono stati bravissimi, sono felice di aver sfruttato al meglio l’occasione che la società ha voluto darmi. Quando sono arrivato c’erano grandi problemi, il morale era bassissimo, ma i giocatori mi hanno seguito fin da subito».
Su Gazzetta Matin in edicola lunedì 15 giugno, due pagine speciali dedicate alla promozione del P.D.H.A.E., con interviste, approfondimenti e fotografie.
(davide pellegrino)