Viticoltura: Stefano Celi nuovo presidente del Cervim
Lo ha deciso la Giunta regionale nella seduta di ieri; l'ex presidente dell'Associazione dei Viticoltori Vival succede a Roberto Gaudio, che rimane con l'incarico di consigliere.
Viticoltura: Stefano Celi nuovo presidente del Cervim.
Stefano Celi, viticoltore classe 1971, proprietario dell’azienda La Source di Saint-Pierre è il nuovo presidente del Cervim, il Centro di Ricerca, Studi e Valorizzazione per la viticoltura montana.
Il Cervim è un organismo internazionale che ha il compito di promuovere e di salvaguardare la viticoltura eroica, quella con pendenza dei terreni superiori al 30%, con altitudine superiore ai 500 metri slm, con sistemi viticoli su terrazzi e gradoni e la viticoltura delle piccole isole.
La nomina è arrivata ieri, dopo la riunione del Governo regionale.
Stefano Celi succede a Roberto Gaudio che era presidente dal gennaio 2011.
L’Esecutivo ha anche nominato consiglieri Roberto Gaudio e Ivo Joly e Jean-Claude Favre revisore dei conti.
Stefano Celi è stato presidente della Vival – l’associazione che riunisce una trentina di aziende vitivinicole valdostane – fino allo scorso gennaio, quando è stato sostituito da Andrea Barmaz.
Nel 2016, in occasione del Salone internazionale Vinitaly di Verona, Stefano Celi ricevette la Medaglia di Cangrande come benemerito della vitivinicoltura italiana, per il suo impegno nella promozione e valorizzazione della cultura vitivinicola valdostana.
Tra i principali impegni del Cervim, l’organizzazione del Concorso enologico internazionale ‘Mondial des Vinx Extrèmes’, quest’anno posticipato per l’emergenza sanitaria.
Le iscrizioni sono aperte fino al 31 luglio mentre le selezioni del Mondial sono state posticipate al 27, 28 e 29 agosto.
Nella foto d’archivio in alto, Stefano Celi (primo a destra) con il presidente della Regione Renzo Testolin e l’ex presidente del Cervim e oggi consigliere Roberto Gaudio.
(c.t.)