Consiglio Aosta, Laurencet: «Senza bilancio di previsione, maggioranza al palo»
Il capogruppo di Fratelli d'Italia e Forza Italia attacca il governo Nuti
Giunta la palo, bloccata dalla mancata approvazione del bilancio previsionale e dal conseguente esercizio provvisorio. Questa l’accusa mossa dal consigliere di Fratelli d’Italia, Paolo Laurencet, alla maggioranza del consiglio comunale di Aosta.
L’attacco
Il capogruppo di Fratelli d’Italia e Forza Italia ci va giù duro ed evidenzia come, su un ordine del giorno di 32 punti, «la maggioranza in un mese di lavoro è stata in grado di presentare solo due punti».
Senza la minoranza, è il pensiero di Laurencet «un consiglio comunale organizzato in due giorni si sarebbe concluso in una manciata di minuti».
Bilancio previsionale non approvato
L’ex candidato sindaco rincara la dose.
«Questa situazione è conseguenza del fatto che la giunta non ha ancora approvato il bilancio previsionale, che andava presentato entro il 31 dicembre 2020 – esclama -. Non è dato sapere perché a oggi questo documento così importante non sia stato ancora pubblicato».
La conseguenza per Laurencet è una sola: «la Giunta non ha contezza delle risorse finanziarie di cui può disporre e pertanto ne è inibita o almeno circostanziata la possibilità di deliberare».
Perché ordine del giorno su Regeni?
Paolo Laurencet stigmatizza un’altra questione, riguardante la presentazione di un ordine del giorno, previsto in chiusura di seduta, dal titolo “Verità e giustizia per Giulio Regeni”.
«L’altro punto presentato riguarda un tema di politica nazionale se non addirittura estera – spiega ancora Laurencet -. Al di là dell’argomento, non capiamo il perché, in un momento di crisi economica e di emergenza sanitaria, si debba impiegare il tempo del Consiglio per discutere di un tema che fa riferimento a vicende che non riguardano il Comune e i cittadini aostani».
Iniziative respinte
L’ultima segnalazione riguarda «la strategia di respingere ogni mozione presentata dall’opposizione a prescindere dal contenuto dell’iniziativa presentata – conclude il consigliere di FdI -. Riteniamo inaccettabile questo comportamento, non tanto nei confronti dell’opposizione, quanto dei cittadini, rispetto ai quali la maggioranza dimostra il proprio disinteresse, preferendo anteporre alle necessità della nostra città una strategia politica ottusa, volta a respingere ogni iniziativa o proposta con l’evidente obiettivo di farne una mera questione di supremazia politica».
(re.aostanews.it)