Vigili del fuoco Valle d’Aosta: la deputata Tripodi sollecita l’equiparazione
Il sottosegretario del ministero dell'Interno Sibilia ha dato la disponibilità per una interlocuzione con il governo regionale
Vigili del fuoco Valle d’Aosta: la deputata Tripodi sollecita l’equiparazione. La vicepresidente alla Camera del Movimento 5 Stelle Elisa Tripodi ha ripercorso le vicende storiche e politiche del Corpo dei vigili nazionale e del Corpo dei vigili del fuoco regionale valdostano nel corso dell”incontro con il sottosegretario al ministero dell’Interno Carlo Sibilia.
Ad accompagnarla una delegazione del Corpo dei Vigili del fuoco regionale valdostano.
Le richieste
Sottolinea la deputata: «In questo incontro abbiamo sottolineato le differenze giuridiche, economiche e previdenziali che ci sono tra il personale, e constatando che queste sono uno svantaggio per quello valdostano. Dal 2019, ovvero dall’esito del referendum consultivo, attraverso il quale la maggioranza del personale del nostro Corpo dei Vigili ha chiesto di ritornare alle dipendenze del Ministero dell’interno, porto avanti le istanze dei vigili valdostani, avendo depositato anche una proposta di legge per equiparare il trattamento previdenziale».
«Il sottosegretario Sibilia – fa sapere Tripodi – ha dato la disponibilità per intraprendere nuovamente un percorso di interlocuzione con il governo regionale, affinché si arrivi presto ad una soluzione. Sono consapevole della volontà del governo regionale di non procedere alla statalizzazione del Corpo regionale, andando anche contro l’esito del referendum, ma questo non esclude comunque un percorso costruttivo tra il governo nazionale e quello regionale per prendere in esame le richieste, che a mio avviso sono sacrosante, del Corpo dei vigili valdostano».
Tra le richieste che per l’onorevole Elisa Tripodi bisogna prendere in considerazione c’è l’omologa formazione, il sistema previdenziale e l’equiparazione degli stipendi.
«Mi auguro che adesso, con l’instaurazione della commissione paritetica, il governo regionale non abbia più scuse per non occuparsi delle istanze che da anni il corpo dei vigili del fuoco Valdostano continua ad avanzare» ha concluso.
(re.aostanews.it)