Federalismo, Louvin contro il governo Monti
“È assurdo che l’azione del Governo Monti continui a parificare, nelle continue manovre di contenimento della spesa pubblica, regioni come Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta con altre che non hanno fatto questo salto in avanti”. Così il consigliere regionale di Alpe, Roberto Louvin, intervenuto questa mattina nella sede del Cnel al convegno di presentazione del volume «Piccolo codice del federalismo», promosso dallo Svimez.
“Così non si fa che mortificare chi si è comportato lealmente con lo Stato, ha dato immediata attuazione al federalismo fiscale e ha ceduto in ventiquattro mesi quasi un quinto del proprio bilancio – ancora Louvin -. Lo stato centrale è stato forte con i deboli e debole con i forti e non ha preteso dalle autonomie insulari ciò che ha richiesto a noi. Lo Stato regionale va rafforzato, non indebolito; si deve allinearlo agli standard europei, avvicinarlo finanziariamente a modelli federali come quello tedesco, non azzerarlo.
Oggi purtroppo molti fingono di non vedere che un Parlamento debole, come quello che abbiamo oggi, e delle regioni svilite sono premesse per una pesantissima crisi democratica. Il potere ha sempre bisogno di essere diviso ed equilibrato, e non va consegnato definitivamente e senza più limiti ai mandarini della tecnocrazia”.
(l.m.)