Uv: per il Senato Lanièce in pole; Rudi Marguerettaz alla Camera
Per le politiche restano in ballo le candidature al Senato degli assessori unionisti Ennio Pastoret e Albert Lanièce. E’ per domani un incontro con gli eletti in Consiglio e per sabato la convocazione del Conseil Fédéral che il presidente del movimento Ego Perron non esclude «possa essere chiamato a scegliere tra i due». Per ora in pole position resta Lanièce. La casella della Camera andrà a Rudi Marguerettaz, l’alleato della Stella Alpina. E’ quanto emerso dal Comité fédéral riunitosi nel tardo pomeriggio di oggi. «L’Union valdôtaine – ha riferito il presidente del Leone rampante – è in condizione di sostenere tranquillamente la candidatura al Senato che, policamente sarà più importante. Preferiamo Palazzo Madama anche per un discorso di continuità». Del compagno di viaggio verso la Capitale dice «L’intesa ne è uscita rafforzata e proiettata nel futuro. Guardiamo con attenzione a quanto accade in casa dell’altro alleato (leggi Fédération autonomiste); meglio se ci sarà ancora altrimenti prenderemo atto del contrario».
Commenta così la candidatura di Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia alla Camera nel collegio uninominale della Valle d’Aosta: «Non immagino nessun elettore della nostra alleanza in fuga verso quell’area e non azzardo valutazioni in casa Pdl». Aggiunge Perron: «Più si frantuma l’area e più ne potremo beneficiare noi». Ribadisce Perron: «Non abbiamo chiesto nessun appoggio esterno, il perimetro è ristretto a tre, Uv, Sa e Fa». Della separazione consensuale fra Leonardo La Torre e Fédération torna a ripetere: «Nessuna processo di socialistizzazione dell’Union; La Torre non integrerà le nostre fila». Non disdegna il presidente del Mouvement il fatto che «nasca una corrente di pensiero a difesa dell’autonomia e vicina all’Uv».
(danila chenal)