Legge sui rifiuti, la Regione ricorre contro l’impugnativa del Governo
La Regione si costituirà, nel giudizio di legittimità costituzionale, contro la decisione del Consiglio dei ministri di impugnare la legge regionale del 23 novembre 2012 in materia di gestione dei rifiuti, promulgata in seguito al risultato del voto referendario del 18 novembre scorso, che vieta i sistemi di trattamento a caldo dei rifiuti in Valle dAosta. Lo ha deciso la Giunta regionale nella seduta straordinaria di stamattina.
«Abbiamo ritenuto opportuno, – spiega il presidente della Giunta Augusto Rollandin – sentiti anche gli uffici competenti, costituirci dinanzi alla Corte Costituzionale per difendere le scelte operate dalla legge regionale, espressione della volontà popolare che si è manifestata a seguito del referendum propositivo, previsto dallarticolo 15 dello Statuto Speciale e della legge regionale numero 9 del 2003». A difendere e rappresentare la Regione alla Corte Costituzionale, sarà lAvvocato Professor Francesco Saverio Marini del Foro di Roma.