Volontari Mont Rose, una favola nata da «un incendio»
Ora è ufficiale. Mirko Gastaldo Brac è il presidente della nuova associazione del 118 Mont Rose che, per il momento, avrà sede a Pont-Saint-Martin. Insieme al presidente, fanno parte del direttivo Fausto Egidio (vice presidente), Carlo Bello (addetto stampa), Andrea Favre (consigliere), Patrizia Lalli (segretaria) e Calogero Urruso (consigliere). La presentazione è avvenuta nella cornice mozzafiato del Forte di Bard alla presenza di autorità regionali, comunali e rappresentanti delle Forze dellOrdine, nonché numerosi rappresentanti del 118 della nostra regione. Ad affiancare Mirko Gastaldo Brac nella presentazione della neo associazione, cerano anche il presidente della Regione Augusto Rollandin, il senatore Albert Lanièce, il presidente della Federazione Regionale Paolo Ferrero, il direttore del dipartimento Emergenza e accettazione dellazienda Usl Massimo Pesenti Compagnoni e il responsabile del Csv Claudio Latino. Spiega con una fiaba la nascita dellassociazione il presidente Mirko Gastaldo Brac: «Nasce da un incendio. C’è una favola africana che narra come durante un incendio nella foresta, mentre tutti gli animali fuggivano, un colibrì volava in senso contrario con una goccia d’acqua nel becco. “Cosa credi di fare, tu?” gli chiese il leone.”Vado a spegnere l’incendio!” rispose il piccolo volatile.”Con una goccia d’acqua?” ribattè il leone con un sogghigno di derisione. Il colibrì, proseguendo il volo, rispose:”Io faccio la mia parte” – e sottolinea – Tra i soci (trenta circa) ci sono medici, infermieri, docenti in scienze infermieristiche, operatori socio-sanitari, imprenditori, professionisti e operai: tutte persone disposte a dedicare il loro tempo libero per aiutare la comunità in cui vivono». Palesemente orgogliosi il presidente della Federazione Paolo Ferrero e il coordinatore Mauro Cometto: «La nascita di questa nuova organizzazione di volontariato aperta a tutta la comunità Mont Rose non può che essere accolta con grande soddisfazione. E una buona notizia perché dimostra che pur in una società in piena crisi, anche di valori, esistono ancora delle persone che vogliono mettersi in gioco per solidarietà e dare aiuto al prossimo».
(te.ma.)