Regionali, in quattro hanno già depositato le liste in tribunale
Ultima chance in mattinata al municipio di Aosta per il movimento di pensiero OAM al quale mancano 150 firme per poter presentare entro le 20 di domani sera la lista dei candidati alle regionali del 26 maggio. Ha rinunciato alla raccolta La Destra che sarà presente con Paolo Dalbard, allevatore di Pollein, già candidato per Palazzo Madama, Veronica Avril, disoccupata di Aosta, Franco Feder, disoccupato di Aosta e David Veneriaz, albergatore di Nus, nella lista del Pdl.
Altra curiosità: si ritrovano nella stessa lista – quella di Alpe – il medico Emanuele Muraro, firmatario del documento dell’allora assessore Albert Laniè pro pirogassificatore, e Fabrizio Rosco, presidente del Comitato per il Sì e detrattore del tratamento a caldo dei rifiuti. Nessun imbarazzo per la convivenza. «Muraro ha fatto ammenda. Dico che sbagliare è legittimo. Basta non perseverare». Collaborazione possibile anche per Muraro che invita a leggere una sua lettera sulla vicenda sul sito di Alpe. «Abbiamo avuto una visione diversa – commenta – su alcuni punti. Ora che il sistema a caldo è tramontato non c’è più problema. Non avremo nessuna difficoltà nel lavorare insieme e far rispettare la volontà dei cittadini».
Intanto già quattro partiti hanno depositato le liste in Tribunale nella prima delle due giornate previste. In ordine di presentazione sono Movimento 5 stelle, Union valdôtaine, Alpe e Union valdôtaine progressiste. Tre i programmi depositati: uno fa riferimento a Uv, Stella Alpina, Fédération autonomiste, l’altro a Alpe, Uvp, Pd-Sinistra Vda e il terzo al M5s. Entro le 20 di domani sono attese le liste di Popolo della libertà, Pd-Sinistra Vda, Stella Alpina, Fédération autonomiste e Leali. Tutti i candidati su Gazzetta Matin in edicola lunedì 22.