Furti: processato per direttissima un rumeno arrestato a Nus
Sei mesi di reclusione (pena sospesa). E’ quanto ha patteggiato questa mattina, durante il processo per direttissima tenutosi nell’aula al terzo piano del palazzo di giustizia di Aosta, Catarin Oancea, rumeno di 26 anni, accusato di aver rubato un telefono cellulare e delle sigarette da un furgone parcheggiato a Nus.
Una volta richiamato dai proprietari, poco distanti dal furgone, aveva provveduto a restituire loro soltanto le sigarette.
Rintracciato poco dopo dai militari dell’Arma dei carabinieri, ha opposto resistenza ed è stato così arrestato; portato in caserma, ha danneggiato vetri e porte, tagliandosi anche una mano.
Da qui le accuse – oltre che per furto – per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
(pa.ba.)