Sarre: anziano muore e dona la casa al Comune
E ora guai a chi sostiene ancora che non c’è più nessuno che nutre fiducia nelle istituzioni.
E’ stata molto probabilmente la fiducia, o forse il forte sentimento di attaccamento al comune di Sarre, inteso sia come paese, sia come istituzione, a spingere Augusto Petey, mancato nel mese di luglio all’età di 82 anni, a depositare un testamento olografo nell’ambito del quale – in occasione della lettura avvenuta un mesetto fa – è saltato fuori anche un legato in favore del Comune di Sarre, consistente in un bene immobile (due alloggi con tanto di zona verde antistante) ubicato giusto a ridosso della chiesa parrocchiale di St-Maurice.
Una decisione che non può non fare notizia, a maggior ragione di questi tempi, in cui la crsi economica morde e – di conseguenza – ognuno cerca di tenere gli eventuali patrimoni (immobiliari e non) per sé e per la propria famiglia. Il signor Augusto Petey, non avendo discendenti diretti, ha però voluto riservare qualcosa anche al suo comune di residenza, da destinare ad attività in qualche modo riconducibili agli anziani del paese.
Nella foto la casa lasciata dal signor Augusto Petey al Comune di Sarre attraverso un legato.
Maggiori dettagli sulla storia sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 25 novembre 2013.
(pa.ba.)