Banche, preoccupazione sul contratto per i dipendenti di Bcc
«Federcasse dovrebbe rileggere la Carta dei valori del Credito cooperativo, da essa redatta nel 1999: forse è passato troppo tempo». É il commento di Fabi, Fiba Cisl e Fisac Cgil a proposito dell’intenzione da parte di Federcasse di disapplicare il contratto nazionale dal 1° novembre 2014.
Si è parlato di questo mercoledì pomeriggio nell’assemblea del personale dipendente della Banca di credito cooperativo valdostana che ha discusso la piattaforma per il rinnovo del Ccnl che coinvolge, a livello nazionale, quasi 400 banche e oltre 35.000 addetti.
«La trattativa si sta rivelando complicata – scrivono le Oo.Ss in una nota – e le conseguenze negative sul “sistema” credito cooperativo, sui dipendenti e su tutti i soggetti coinvolti non sono al momento immaginabili».
(re.vdanews.it)