UVP all’attacco: «La maggioranza non potrà nascondere il suo immobilismo nemmeno ad agosto»
«Il mese di agosto non fermerà la nostra azione politica e non può essere unoccasione per la maggioranza regionale per nascondere quanto sta avvenendo nella politica valdostana». Con queste parole la presidente dell’UVP, Alessia Favre, commenta i risultati del Conseil de Direction andato in scena lunedì a Verrès. «Il confronto avvenuto mostra le gravi preoccupazioni del movimento per uninstabilità politica da addossare allo stato di debolezza e di confusione della maggioranza regionale – esclama -; non accettiamo il gioco di scaricare sulle opposizioni la paralisi politica e amministrativa. Il caso di Marco Viérin, sfiduciato dallassemblea che dirige, è un segno politico inequivocabile; anche in questo caso il rinvio sembra essere la scelta per prendere fiato, contando sulla smemoratezza dellopinione pubblica. Noi agiremo per far uscire la Valle dAosta dalla situazione in cui è sprofondata. Non è accettabile che il Presidente Rollandin sia diventato come una sfinge, del tutto indifferente al fatto di non avere una maggioranza e interessato dal mantenimento di un potere, che non appare neppure più in grado di gestire, come dimostra la disastrosa situazione delleconomia valdostana e della finanza pubblica. A questo aggiungiamo il fatto che i parlamentari valdostani, espressione della maggioranza di governo, ma rappresentanti in carica dellintera Regione, dimostrano incapacità e immobilismo in quei rapporti politici con Roma, che hanno raggiunto i minimi storici».
(re.newsvda.it)