Alpe: per Aosta il Galletto punta al ballottaggio
«Non facciamo giochetti, facciamo sul serio. Noi contiamo di andare al ballottaggio e, se così fosse, di avere l’appoggio delle forze politiche (Uvp e Altra VdA) con le quali abbiamo condiviso l’inizio del percorso. Altrettanto faremo noi». Lo ha sottolineato Loris Sartore, candidato sindaco di Aosta, nella conferenza stampa di presentazione della lista nel tardo pomeriggio di giovedì 9 aprile insieme alla candidata vicesindaco Giuliana Lamastra che ha aggiuntio: «forse è una follia correre da soli ma noi ci crediamo e abbiamo tutte le carte in regola per farcela». Citando la coalizione di sinistra Sartore l’ha apostrofata di «Pd – L» e parlato di «un’operazione camaleontica che rigenera elementi del Pdl: la destra è organica alla loro coalizione». Alpe punta sulla legalità, sulla gestione trasparente della cosa pubblica, sull’ascolto dei cittadini, sull’integrazione per tutti. «Vogliamo fare in modo che Aosta riacquisti un’identità e guarderemo oltre i cinque anni di consiliatura». Parlando della lista Lamastra ha detto: «è un connubio tra volti nuovi e persone con esperienza».
I candidati sono: René Besenval, Lorenzo Bona, Gilles Buillet, Sarah Burgay, Gianluca Cane, Novella Cuaz, Livio Dezzutto, Valeria Fadda, Loredana Faletti, Gianpaolo Fedi, Piero Floris, Catia Galeazzi, Felicia Gallucci, Marisa Glarey, Valentina Guccione, Ivan Francisco Lalinde Papa, Enrico Mosquet, Sandro Nogara, Frederic Raso, Paolo Scoffone, Tatiana Sisti, Secondina Squarzino, Leonard Tamone, Lorella Trabaldo, Claudio Turcotti, Ilio Viberti e Mario Vietti.
(danila chenal)