CRONACA
di news il
08/06/2015

Allevatori Valpelline condannati a risarcire lo dipendente

Erano stati accusati di aver ridotto in schiavitù un loro dipendente marocchino. La Cassazione, però, ha confermato la sentenza d’Appello che quella prima accusa la derubricò in maltrattamenti. Diventa così definitiva la condanna a versare alla parte lesa una provvisionale di risarcimento pari a 10 mila euro per gli allevatori di Valpelline Clelia Brédy (59), il marito Napoleone Cunéaz (72), il figlio Edi Cunéaz (26) e il padre di lei, Ugo Brédy (88). Il reato è prescritto.
(redazione newsvda.it)

Dagli enti locali la richiesta di un tavolo tecnico sull’edilizia scolastica
Nell'assemblea di oggi, martedì 4 novembre, che ha visto gli enti locali riuniti per l'elezione del presidente, il Cpel ha dato parere favorevole a sei proposte di deliberazione della Giunta regionale e chiesto la definizione di una programmazione pluriennale degli interventi di edilizia scolastica
di Erika David 
il 04/11/2025
Nell'assemblea di oggi, martedì 4 novembre, che ha visto gli enti locali riuniti per l'elezione del presidente, il Cpel ha dato parere favorevole a se...