Scuola: stato di agitazione contro riorganizzazione delle Medie
ATTUALITA'
di news il
12/02/2016

Scuola: stato di agitazione contro riorganizzazione delle Medie

Le organizzazioni sindacali della scuola Cisl scuola, Flc Cgil, Savt Ecole e Snals dichiarano lo stato di agitazione della scuola valdostana, dopo il confronto di ieri sulla riorganizzazione della scuola media.
Uno sparuto gruppo di insegnanti è presente da stamattina innanzi a palazzo regionale per un presidio di protesta organizzato da Cgil, Cisl, Savt e Snals; alcuni striscioni eloquenti, ‘giù le mani della scuola valdostana’ o ‘il precariato uccide’, ma davvero scarsa la presenza di precari che nella nostra regione oscillano tra 350/400.
I sindacati
«L’incontro di ieri è andato malissimo – commenta il segretario del Savt Ecole Alessia Démésiamo stati messi di fronte a una delibera che ha già previsto la soppressione di 36 posti di lavoro nella scuola media e che prevede il potenziamento dell’organico della secondaria di secondo grado. Abbiamo ribadito le nostre preoccupazioni circa lo smantellamento di un modello organizzativo in vigore dal 1994; convocheremo assemblee sindacali su tutto il territorio regionale, chiedendo un tavolo di confronto e chiedendo che si facci a un piano di assunzioni per tutti gli ordini di scuola, che si chiarisca al più presto quanti e quali posti saranno messi a concorso e che non vengano tagliate le cattedre di scuola media».
L’assessore
L’assessore all’Istruzione Emily Rini ha ribadito l’intenzione di procedere secondo quanto illustrato nei precedenti incontri ed è emerso che in un allegato della delibera 93 di fine gennaio che ha istituito il gruppo di lavoro per l’adeguamento della Legge 107, fossero già stati spiegati i nuovi criteri per la definizione dell’organico della scuola media.
«Peccato che nel gruppo di lavoro composto da tecnici e ispettori, oltre che di due dirigenti scolastici non sia stata prevista neppure la presenza di un insegnante» – precisa Démé.
La mobilitazione di oggi ha visto in piazza alcuni insegnanti di tecnologia che lanciano il grido d’allarme per la dignità della loro professione, «ma anche per la qualità della didattica e per la riduzione dell’offerta formativa. Tutti aspetti che le famiglie ignorano» – dicono in coro alcuni insegnanti precari di lungo corso.
I dettagli e le interviste degli insegnanti di tecnologia, sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 15 febbraio.
Nella foto, lo sparuto gruppo a Place Deffeyes.
(cinzia timpano)

Consiglio Valle, Aggravi: «Lavoreremo con serietà ed equilibrio»
Il presidente del Consiglio Valle, Stefano Aggravi, insieme all'Ufficio di Presidenza, intende rafforzare il ruolo dell'Assemblea, rilanciare l’Osservatorio sulla legalità e raccontare la storia dell'Assemblea
il 22/12/2025
Il presidente del Consiglio Valle, Stefano Aggravi, insieme all'Ufficio di Presidenza, intende rafforzare il ruolo dell'Assemblea, rilanciare l’Osserv...
Regione VdA: attrattività, sicurezza e sostenibilità sono le parole chiave per il 2026
A declinare le politiche per il 2026 sono stati il presidente della Regione, Renzo Testolin, il vicepresidente e assessore Luigi Bertschy e gli assessori regionali Carlo Marzi, Erik Lavevaz, Speranza Girod, Leonardo Lotto, Mauro Baccega, Davide Sapinet e Giulio Grosjacques durante la tradizionale conferenza di fine anno nella sede espositiva del Centro Saint-Benein nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 22 dicembre
il 22/12/2025
A declinare le politiche per il 2026 sono stati il presidente della Regione, Renzo Testolin, il vicepresidente e assessore Luigi Bertschy e gli assess...
Salute: la Regione Valle d’Aosta diventa socia dell’incubatore Bio4Dreams
Sono 3 le direttrici dell'accordo: innovazione per la salute del cittadino, con applicazioni in telemedicina, medicina personalizzata e data-driven; wellness e nutraceutica, dalla nutrizione personalizzata alla valorizzazione di principi attivi naturali; agrifood, bioenergia e green tech, con iniziative di agricoltura 4.0, economia circolare e ottimizzazione delle risorse
il 22/12/2025
Sono 3 le direttrici dell'accordo: innovazione per la salute del cittadino, con applicazioni in telemedicina, medicina personalizzata e data-driven; w...
Fratelli d’Italia: ”3 anni di governo, 3 anni di risultati”
Al centro dell'incontro con i cittadini le priorità della Valle d’Aosta quali il contrasto allo spopolamento, il sostegno alle attività economiche locali e la valorizzazione del turismo, anche invernale
il 22/12/2025
Al centro dell'incontro con i cittadini le priorità della Valle d’Aosta quali il contrasto allo spopolamento, il sostegno alle attività economiche loc...
Uncem: «Valle d’Aosta modello negli interventi per le aree montane»
Coesione e sviluppo sociale ed economico sono, per Uncem, i pilastri del lavoro politico che l'assessore alla Montagna Leonardo Lotto può portare avanti nella Conferenza delle Regioni in qualità di responsabile delle politiche della montagna
il 22/12/2025
Coesione e sviluppo sociale ed economico sono, per Uncem, i pilastri del lavoro politico che l'assessore alla Montagna Leonardo Lotto può portare avan...