Incidenti montagna: si rompe una gamba, recuperato in extremis alpinista
E’ stato recuperato nel tardo pomeriggio di ieri, domenica, quando ormai – insieme al suo compagno di cordata – si stava preparando a trascorrere la notte all’addiaccio, l’alpinista francese caduto poco sotto il Colle del Lys, a circa 4.000 metri di quota, che nel primo pomeriggio aveva riportato la frattura di una gamba dopo una caduta. Trasportato in ospedale, le sue condizioni non sono gravi.
Un intervento di recupero assai complesso, quello operato dai soccorritori sul massiccio del Monte Rosa, impossibilitati a salire in quota con l’elicottero a causa delle fortissime folate di vento, motivo per cui a Gressoney sono state organizzate squadre di soccorso a piedi. «A un certo punto siamo però riusciti a sfruttare una breve finestra per salire in quota, grazie alla collaborazione di Pellissier Helicopter, riuscendo a portare in salvo l’alpinista ferito – ha spiegato il direttore del Soccorso alpino valdostano, Adriano Favre –. Entrambi erano attrezzati ed esperti, si erano già preparati a trascorrere la notte lassù scavando una truna nella neve».
Fino all’intervento di recupero perfezionato nel tardo pomeriggio dal Soccorso alpino valdostano.
Nella foto il Colle del Lys.
(pa.ba.)