Uv-Uvp: Rollandin, ”basta guerriglie, guardiamo avanti”
Al Conseil fédéral, che si riunirà mercoledì primo giugno a Verrès, resta solo da ratificare una decisone ormai presa: l’allargamento della maggioranza all’Uvp si farà. Lo si è capito forte e chiaro nella serata di ieri all’auditorium di Quart dove si sono ritrovati i presidenti delle sezioni dell’Union valdôtaine ai quali, prima, il presidente del Movimento Ennio Pastoret e, poi, il presidente della Regione Augusto Rollandin hanno ribadito che «riforme, governabilità e stabilità lo esigono». «Capisco le ferite ma oggi, nell’interesse dei valdostni, bisogna lasciare da parte le simpatie e le antipatie» ha sottolineato Pastoret. Di rincalzo Rollandin: «Dobbiamo metterci il buon senso e andare avanti. Potremmo riempire dei libri su quanto hanno detto di me», dice strappando un sorriso alla platea. «Non rinfacciamoci le cose, non portiamo avanti la guerriglia». Ha spiegato Rollandin: «essere in 21 in maggioranza non vuole dire avere risolto tutto» e motiva: «stiamo affrontando cambiamenti epocali nei settori della sanità, del sociale, dell’industria, delle riforme e più siamo per affrontare i problemi, meglio li gestiremo e meglio daremo risposte». Nega Rollandin che l’allargamento sia una questione di poltrone: «abbiamo parlato non di posti ma di programmi» scandisce replicando a Davide Ferré, presidente recalcitrante della sezione di Jovençan, che aveva sollevato la questione. Ribadisce Rollandin che «l’alleanza con la Stella Alpina rimane». Altri approfondimenti su Gazzetta Matin in edicola lunedì 30 maggio.(danila chenal)