Turismo, prorogato il bando sulle case cantoniere
È stato prorogato alle 12 del 15 novembre 2016, «per favorire la massima partecipazione» il termine per presentare le offerte di partecipazione al bando di riconversione di alcune case cantoniere in strutture turistico-ricettive. «Anas ha accolto con soddisfazione il forte interesse sul bando per questo primo progetto pilota ed ha quindi risposto positivamente alle richieste di proroga al fine di favorire la massima partecipazione alla gara alla luce anche delle numerose richieste pervenute e tenuto conto dell’innovatività dell’iniziativa» scrive l’ente in una nota.Il progetto coinvolge 30 strutture su tutto il territorio italiano, cinque quelle in Valle d’Aosta:le due case di La Thuile, la casa cantoniera di Saint-Rhémy-en-Bosses, quella di Pré-Saint-Didier e quella di Verrès.
Il progetto
Il progetto punta a trasformare le inconfondibile case rosse dell’Anas in ostelli, ciclo-officine, ristori e punti di informazione turistica. «Sono entrate a far parte della prima fase del progetto di riqualificazione quelle case che, anche grazie alla collocazione geografica, hanno potenzialità per sviluppare servizi sinergici con i piani di valorizzazione turistico-culturale del territorio – spiega l’Anas -. L’obiettivo del progetto pilota è aumentare i servizi al cliente stradale, sviluppando un brand associabile a concetti di autenticità, genuinità e legame con il territorio, con grande attenzione alla sostenibilità ambientale, all’efficienza energetica, alla sicurezza e all’innovazione tecnologica delle infrastrutture. E ancora: promuovere l’identità territoriale evidenziando le unicità del patrimonio locale».
Il bando
La ristrutturazione dell’immobile sarà a carico di Anas mentre il concessionario avrà il compito di sviluppare attività imprenditoriali in coerenza con le linee guida del bando, garantendo i servizi base definiti: pernottamento, bar e ristoro, free wi-fi, postazioni di ricerca per i veicoli elettrici e info point di informazione turistica.Il bando di gara è rivolto a start-up, singoli imprenditori, consorzi, aziende, associazioni, cooperative: ai fini dell’aggiudicazione conterà la capacità di sviluppare un progetto economicamente sostenibile e coerente con le finalità del modello proposto da Anas.L’obiettivo è aprire la prima casa cantoniera a giugno 2017.Info www.casecantoniere.it.In foto la casa cantoniera di Pré-Saint-Didier(e.d.)