Aosta: bando anziani, l’ANAC gela il sindaco
«Si comunica che non si procederà all’apertura del procedimento, in quanto trattasi di istanza inammissibile ai sensi dell’art. 6 comma 1 art. A per il rilascio dei pareri». Questo la scarno comunicato (9 nove righe), con cui l’Anac ha ritenuto inammissibile il parere richiesto dal comune di Aosta per verificare la possibilità di revocare il bando anziani.La comunicazione, giunta mercoledì pomeriggio, fa cadere il tentativo posto in essere dal sindaco Fulvio Centoz, dando di fatto il via libera alla revisione del bando, decisa dopo il consiglio comunale della scorsa settimana. L’ANAC specifica che «i quesiti non attengono a una controversia incorsa nel corso della gara tra le parti interessate, ma a una controversia interna alla stazione appaltante, riguardante il parere di revoca».
Lega Nord all’attacco
Non si lascia sfuggire l’occasione la Lega Nord, per attaccare subito il primo cittadino. «Con quel parere vincolante – attaccanto Andrea Manfrin e Nicoletta Spelgatti – il diabolico Centoz era convinto di vincere la partita. Sia in consiglio che in commissione, sono stati da noi sollevati due elementi: il contenuto della richiesta era pasticciato, inconcludente, scritto esclusivamente per ricevere un plauso ed un assenso. Il secondo elemento, riguarda i soggetti citati: nella richiesta di parere si citano, quali soggetti oggetto della controversia, i quattro assessori unionisti e le quattro cooperative partecipanti. Questo ha spinto l’ANAC a ritenere inammissibile la richiesta. Dire che il Sindaco abbia fatto una figuraccia, pare pleonastico; dire invece che l’unica soluzione sarebbe staccare la spina e mandarlo a casa, appare l’unica alternativa possibile».(alessandro bianchet)