Cva: in 15 anni utili per 1.386 milioni di euro
Pronta per la quotazione in Borsa, la Compagnia valdostana delle acque presenta i numeri di 15 anni di successi aziendali. I vertici Riccardo Trisoldi e Paolo Giachino rispondono con i dati alla mano al Consiglio Valle che li ha sfiduciati. Dal 2001 e da 2015 gli utili, in costante crescita, sono pari a 1.386 milioni di euro e le imposte versate in Valle d’Aosta sono state di 1.936 milioni. Nello stesso periodo i dividendi erogati all’azionista sono pari a 410 milioni di euro, a cui devono aggiungersi altri 31 milioni di euro pagati a Finaosta per l’acquisto del 49% della partecipazione in Deval. Inoltre, le imposte complessivamente versate in Valle d’Aosta dal 2001 ammontano a 1.935 milioni di euro. A fronte del mutuo bancario ventennale di circa 378 milioni di euro stipulato dalla Regione per l’acquisto di Cva, questi risultati hanno permesso alla stessa di ripagare l’investimento in meno di 7 anni. Con 1.057 di potenza elettrica installata da fonti rinnovabili, l’azienda Cva è uno dei maggiori fornitori di energia pulita in Italia. In quindici anni il gruppo Cva si è reso completamente autonomo in tutti gli aspetti gestionali e oggi gestisce un portafogli di oltre 985 clienti business, 25.000 clienti retail e 67.000 clienti sul mercato della maggior tutela. Cva vanta nel proprio portafogli clienti di grande prestigio tra cui diversi tra i migliori gruppi societari italiani. Mediamente sono venduti ogni anno sul mercato italiano circa 4,5 miliardi di kWh di energia, intermediando volumi di energia, fisica e finanziaria, per circa 20 miliardi di kWh. Il gruppo Cva ha investito, negli ultimi otto anni, oltre 210 milioni di euro nell’ambito idroelettrico.(re.newsvda.it)