Consiglio Valle: Uv, Pd e Epav disertano aula e chiedono tempo
Il gruppo consiliari di Union valdôtaine, Pd-Sinistra VdA e Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano, nell’annunciare che non si presenteranno in aula per la seduta pomeridiana di oggi del Consiglio regionale, chiedono tempo al presidente del Consiglio Valle Andrea Rosset. Scrivono la «decisione è in linea con il percorso di responsabilità e di salvaguardia dei meccanismi democratici e della più alta Istituzione democratica della nostra Regione finora perseguito, nell’intento di un approfondimento reso ancor più necessario dalla situazione di ingovernabilità che si profila all’orizzonte, delineata chiaramente da alcune notizie di stampa della giornata di ieri».
Spirito di responsabilità
Proseguono le forze politiche: «i nostri gruppi sono animati da spirito di responsabilità, pronti a tornare in aula in tempi ragionevolmente brevi, dopo le necessarie valutazioni all’interno dei movimenti e partiti di appartenenza e con tutte le forze oggi presenti in Consiglio regionale. Riteniamo che l’accelerazione della situazione, da noi contestata, abbia indotto i futuri nuovi consiglieri a compiere in poche ore valutazioni basilari e con ripercussioni sugli scenari politici».
La Regione non è nel caos
Concludono: «Si ribadisce poi che la Regione non è nel caos, ma una Giunta è in carica, opera, si riunisce e delibera, come ha fatto nella mattinata di oggi stesso. Confidiamo nel senso istituzionale del Presidente del Consiglio e nella sua imparzialità nell’assolvimento delle funzioni cui è chiamato, per arrivare a una convocazione della seduta per la fine della prossima settimana, che permetta di compiere i dovuti percorsi nel frattempo, tenendo finalmente conto delle osservazioni di tutti. Ribadiamo, infine, come la nostra scelta di comunicare anticipatamente questa decisione risponda a quella chiarezza e serietà che deve contraddistinguere la condotta di tutti in una situazione tanto delicata, nell’interesse comune di trovare al più presto una soluzione condivisa».(re.newsvda.it)