Courmayeur sceglie una giunta di cinque membri
POLITICA & ECONOMIA
di Erika David  
il 28/06/2017

Courmayeur sceglie una giunta di cinque membri

Approvata all'unanimità la modifica allo statuto comunale a seguito delle nuove disposizioni legislative

Courmayeur perderà un assessore

Dovendosi adeguare alle nuove disposizioni legislative, l’ultima delle quali del mese di maggio, il Consiglio comunale di Courmayeur ha dovuto modificare lo statuto comunale in vari articoli tra i quali quello riguarante la composizione della giunta

Una modifica che varia di tanto l’impianto del governo comunale di Courmayeur che prevedeva, come il capologo regionale, un governo con assessori tecnici esterni al Consiglio comunale formato da sei persone in tutto.

«La normativa prevede, per i comuni al di sotto dei tremila abitanti, una giunta con sindaco, vice sindaco e due assessori – ha spiegato la sindaca Fabrizia Derriard -, con facoltà del Consiglio comunale  di decidere diversamente fermo restando il tetto massimo di spesa». «Nelle ultime elezioni comunali le amministrazioni hanno potuto decidere una volta insediate, adesso, con l’ultima variazione alla normativa, bisogna indicare il numero di assessori preventivamente nello Statuto» ha aggiunto il segretario Alberto Rossero. «In poche parole – ha sintetizzato il vice sindaco Massimo Sottile -, dobbiamo prenderci la responsabilità di indicare il numero di chi formerà la giunta, scelta che vincolerà chiunque arriverà dopo di noi».

All’unanimità, dopo la decisione della minoranza consiliare di restare in aula per senso di responsabilità e garantire la maggioranza qualificata necessaria per le modifiche allo statuto comunale, il Consiglio comunale di Courmayeur ha deciso di approvare una giunta formata da sindaco, vice sindaco e tre assessori.

«In una giunta a quattro con numero legale a tre diventa complicato lavorare – ha detto la sindaca Derriard -, credo che in cinque ci sia più margine e una più equa distribuzione del lavoro, oltre al fatto che un numero dispari è sempre preferibile in caso di votazione».

In foto un momento del Consiglio comunale di questo pomeriggio.

(erika david)

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