Quartiere Cogne, rifiuti: «La condizione della zona è precaria»
Tanti abitanti hanno preso parte all'incontro organizzato dall'associazione Quartiere Cogne di Aosta e Meet up Augusta Praetoria per discutere della raccolta rifiuti
«La condizione della zona è a dir poco precaria». Questo il grido di allarme uscito dagli abitanti del Quartiere Cogne di Aosta che, giovedì sera nel salone della bocciofila Cogne di via Giorgio Elter, hanno preso parte alla riunione con la popolazione promossa da Comitato per il quartiere Cogne di Aosta e Meet up “Augusta Praetoria” per discutere sul problema della raccolta differenziata dei rifiuti.
In una saletta piena, il pubblico ha partecipato molto attivamente all’incontro, ascoltando anche con attenzione le spiegazioni fornite da coloro che si sono accollati l’incarico di dare delle risposte.
Sono stati portati alcuni esempi di prodotti che possono creare dubbi su come differenziare e sono state fornite spiegazioni, ma soprattutto sono state poste richieste su come funzioni, e, in qualche caso, non funzioni la raccolta dei rifiuti e sul perché la tassa risulti così alta.
L’ingegner Marco Framarin, responsabile della raccolta rifiuti del Comune di Aosta, presente alla serata in sostituzione dell’assessore Delio Donzel impegnato in Consiglio comunale, e il responsabile della raccolta differenziata della ditta Quendoz, Edy Morabito, hanno fornito le opportune spiegazioni, recepite con attenzione dai cittadini. «Ringraziamo i partecipanti – spiegano gli organizzatori –. Proseguiremo in futuro con altre attività e incontri che consentiranno ai cittadini di entrare in contatto con le istituzioni, per poter migliorare la società in cui vivono».
Su Gazzetta Matin, in edicola lunedì 30 ottobre, il resoconto completo della serata.
(bruno fracasso)