Droga, tre arresti della Guardia di finanza ad Aosta
Spaccio di droga, tre arresti eseguiti questa mattina, 13 febbraio, effettuati dai finanzieri del Gruppo Aosta.
Quattro le misure misure cautelari disposte dal gip Giuseppe Colazingari nell’ambito dell’operazione denominata “Brown sugar”. Sono finiti in carcere Simone Cestonaro e Francesco Santise e agli arresti domiciliari Lorenzo Gendusa. Obbligo di dimora nel comune di residenza, con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, per Gaia De Santis. Sono tutti residenti tra la Valle d’Aosta, il Milanese ed il Vicentino.
L’inchiesta, coordinata dal pm Eugenia Menichetti sotto l’egida del procuratore capo, Paolo Fortuna, riguarda un giro di eroina e cocaina proveniente da Milano e smerciata nella nostra regione. Gli accertamenti erano iniziati nell’estate 2017, «quando nei pressi di un’abitazione di Aosta erano stati notati i classici indizi del traffico di droga», fa sapere la guardia di finanza. A ottobre era già stato arrestato Santise, dopo aver cercato di recuperare circa 25 grammi di eroina e cocaina da un autobus con il quale poche ore prima era rientrato da Milano. Durante un controllo, iIl cane antidroga Elix aveva dato segnali evidenti di presenza di sostanze stupefacenti addosso al soggetto, ma al termine delle perquisizioni nulla era emerso. Fidandosi ciecamente del loro cane antidroga, i militari avevano così deciso di seguire Santise, il quale dopo tre ore era visto intrufolarsi nel deposito degli autobus ed entrare sul mezzo che lo aveva portato ad Aosta. Una volta sceso, nonostante un tentativo di fuga, era stato immediatamente fermato. A bordo dell’autobus aveva recuperato un involucro che aveva nascosto, con «circa 20 grammi di eroina e circa 5 di cocaina, un quantitativo idoneo a confezionare circa un centinaio di dosi», aveva fatto sapere la guardia di finanza. Perquisita l’abitazione, i militari avevano trovato alcuni grammi di hashish e un coltello sporco della sostanza stupefacente.
Durante la fase degli arresti di Cestonaro, Santise e Gendusa, sono stati rinvenuti 3 grammi di eroina grazie al fiuto dei cani antidroga Elix e Blade, che hanno anche aiutato i finanzieri a individuare la droga nascosta sui mezzi, nella biancheria intima o in altri nascondigli improvvisati.
Sono inoltre stati segnalati una ventina di acquirenti e tolti dal mercato circa un etto e mezzo fra eroina (in stragrande maggioranza), cocaina, hashish e metamfetamine.
(re.newsvda.it)