Monte Rosa: dispersa escursionista russa
Della donna non si hanno più notizie da sabato pomeriggio, quando è stata vista nei dintorni del Rifugio Margherita; soccorsi ancora al palo per nebbia e nubi basse
Un’escursionista di nazionalità russa è dispersa da ieri pomeriggio nella zona del ghiacciaio del Lys. Notata nella giornata di sabato mentre stava attraversando il ghiaccio poco dopo aver lasciato il Rifugio Margherita, la donna è stata consigliata da una guida alpina, che le ha sconsigliato di procedere alla volta di Zermatt (per ragioni di sicurezza legate alla complessità dell’itinerario e al peggioramento delle condizioni meteo), dirottandola invece verso il rifugio Mantova. Peccato che alla struttura la donna non sia mai arrivata.
Le ipotesi
Tante le ipotesi in piedi, visto che l’escursionista potrebbe essersi diretta verso il rifugio Balmenhorn o la capanna Gnifetti. Vani, finora, i tentativi dei soccorritori di raggiungerla via telefono o con la radio del rifugio Balmenhorn, dove non risulta arrivata al pari della Gnifetti.
A tutto questo si aggiungono le condizioni di scarsa visibilità, legate alla presenza di nebbia e nubi, che stanno rendendo impossibili i sorvoli in elicottero e le ricognizioni via terra; in ogni caso, Soccorso alpino valdostano e soccorso svizzero rimangono in stretto contatto in attesa di evoluzioni.
(al.bi.)