Montagna: nuove regole per la salita al Monte Bianco
Le disposizioni sono della prefettura dell'Alta Savoia; rinviate le prenotazioni a data da destinarsi al rifugio Goûter
Montagna: la prefettura dell’Alta Savoia emana nuove normative per la salita in vetta al Monte Bianco dalla via normale sul versante francese; il rifugio Goûter rinvia a data da destinarsi le prenotazioni. Si sarebbero dovute aprire il 15 gennaio.
Tali direttive impongono la raccolta dei dati completi delle persone che prenotano e la loro qualifica professionale. (Guida con numero di carta professionale o l’European Professional Card e altro ancora).
Le motivazioni
Data l’alta frequentazione della via normale al Monte Bianco nonché l’alto numero di incidenti sulla via che porta al rifugio del Goûter, le autorità francesi potrebbero voler stabilire nuove forme di regolamentazione dell’accesso. Tuttavia gli aspetti legali dietro eventuali nuove regole sono molto delicati, visto che la Costituzione francese garantisce libero accesso agli spazi pubblici.
Nessuna discriminazione
Christian Trommsdorff, presidente dell’Unione Internazionale delle Associazioni di Guide di Montagna, in lettera inviata scrive. «In ogni caso posso assicurare che non ci saranno discriminazioni di nessun tipo, ogni sistema online è naturalmente conforme alle leggi europee sul libero accesso ai mercati. D’altro canto è chiaro che l’intento della politica pubblica è di continuare a ridurre il numero degli alpinisti sulla via normale, spingendo di nuovo al campeggio illegale, all’ammassamento nei rifugi senza prenotazioni, al lavoro in nero delle Guide». La missiva è stata inviata a Pietro Giglio, presidente del Collegio Nazionale delle Guide Alpine Italiane nonché dell’Unione Valdostana Guide di Alta Montagna,