‘Ndrangheta: verso la nomina di una commissione su Aosta e Saint-Pierre
‘Ndrangheta: si va verso la nomina di una commissione di indagine. Ad Aosta e Saint-Pierre sarà incaricata di verificare eventuali infiltrazioni o condizionamenti di tipo mafioso nelle attività degli organi comunali. Gli uffici di prefettura della Valle d’Aosta stanno preparando la domanda da inoltrare al Ministero dell’Interno per avviare la procedura.
A tale fine il presidente della Regione Antonio Fosson, nell’ambito delle sue funzioni prefettizie, ha incontrato i vertici delle forze dell’ordine: l’obiettivo è predisporre a breve una relazione da allegare alla pratica. Il riferimento è, infatti, all’inchiesta Geenna contro la ‘ndrangheta in Valle d’Aosta, che lo scorso 23 gennaio aveva portato a 16 arresti, tra cui Marco Sorbara (sospeso in virtù della legge Severino); Nicola Prettico, consigliere comunale sospeso ad Aosta e Monica Carcea (dimissionaria), che era assessore a Saint-Pierre.
L’iter
Il lavoro di una eventuale commissione può durare fino a sei mesi (tre più tre). Poi serve ad accertare la sussistenza di elementi di condizionamento tali da portare allo scioglimento dei consigli comunali. Il provvedimento viene disposto con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministero dell’Interno e previa deliberazione del Consiglio dei ministro. Entro tre mesi dalla ricezione la relazione prefettizia, che fa seguito all’accesso ispettivo, indica, tra l’altro, appalti e contratti che potrebbero aver subito un condizionamento.
(re.newsvda.it)
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