Quartiere Cogne: chiude l’Associazione Comunitaria Quartiere Possibile
L'ormai ex presidente Letizia Patrizi alza bandiera bianca per mancanza di fondi e di volontari
Altra tegola su un Quartiere Cogne sempre più al centro delle cronache di questi giorni. È di oggi, giovedì 27 giugno, infatti, l’annuncio della chiusura dell’Associazione Comunitaria Quartiere Possibile.
Quindici anni di vita
Dopo più di quindici anni, l’associazione guidata dalla presidente Letizia Patrizi alza bandiera bianca «a causa della impossibilità di portare avanti i progetti intrapresi gli anni passati e alla luce di condizioni non più sostenibili».
Le accuse
Non le manda a dire la presidente, che sottolinea tutta una serie di problematiche. «In particolare – precisa -, nel corso degli anni non vi è stato un accrescimento del numero dei volontari per condividere e sostenere le attività, nonché per proseguire nel lavoro svolto negli anni all’interno del Quartiere Cogne».
Il problema appare anche economico. Non mancano, infatti, «difficoltà a reperire fondi in ambito Comunale e Regionale e tra gli esercizi commerciali presenti nel quartiere – continua Letizia Patrizi -. Questo ci ha portato, negli anni, a diminuire le iniziative sul territorio, fino all’ultima festa del 2017».
Normativa sicurezza
Non mancano ulteriori aspetti, che hanno costretto Patrizi ad alzare le mani. «Un altro aspetto che ha reso difficoltosa l’organizzazione e la gestione degli eventi è stata l’applicazione della nuova normativa sulla sicurezza, che ha aggiunto altre spese che non eravamo più in grado di sostenere autonomamente» continua l’ex presidente.
Patrizi chiama in causa anche la «scarsa partecipazione agli eventi da parte degli abitanti del quartiere», fatto che «non ha agevolato da parte nostra la continuità dei progetti già avviati».
Palla in mano all’Associazione Culturalmente Aosta Onlus
Letizia Patrizi sottolinea, infine, un aspetto: «L’Associazione Culturalmente Aosta onlus porterà avanti delle iniziative intraprese negli anni dalla nostra associazione sulla base delle passate collaborazioni – conclude -, nonché sulla base di obiettivi che anch’essa vuole perseguire».
I ringraziamenti
L’ormai ex presidente si congeda con i ringraziamenti per «i componenti», ma anche per le istituzioni, la «Chiesa dell’Immacolata, il Centro per il Servizio di volontariato, l’Istituzione scolastica Emile Lexert, la cooperativa Anziani per l’autogestione» e per le altre realtà operanti all’interno del quartiere.
Infine, un sentito grazie va a «tutte le persone che hanno partecipato attivamente nel corso degli anni alle nostre feste – chiosa -. Abbiamo ricevuto da parte loro una grande intraprendenza, una creatività e una voglia di fare fuori dal comune».
(Letizia Patrizi, al centro, in occasione dell’ultima Festa del Quartiere Cogne)
(al.bi.)