Aosta, il Comune ha deciso: no al maxischermo in piazza Chanoux per la finale degli Europei
Il sindaco Gianni Nuti: «I motivi di perplessità legati alla gestione dell’ordine pubblico derivanti dal combinato disposto dello stato d’emergenza ancora in vigore fino alla fine di luglio e della “Circolare Gabrielli” hanno prevalso rispetto alla volontà di garantire la visione “di piazza” della partita»
Niente maxischermo ad Aosta per seguire gli Azzurri. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale al termine di una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
«A seguito della riunione pomeridiana del Cosp – si legge in una nota -, e dopo aver condiviso con Confcommercio Valle d’Aosta le proprie posizioni, l’Amministrazione comunale ha deciso di non procedere con l’ipotesi di prevedere l’installazione di un maxischermo in piazza Chanoux in occasione della finale dei Campionati europei di calcio in programma domenica 11 luglio alle 21».
Il commento
Il primo cittadino del capoluogo regionale, Gianni Nuti, motiva così la decisione: «I motivi di perplessità legati alla gestione dell’ordine pubblico derivanti dal combinato disposto dello stato d’emergenza ancora in vigore fino alla fine di luglio e della “Circolare Gabrielli” hanno prevalso rispetto alla volontà di garantire la visione “di piazza” della partita. Da un lato sarebbe stato particolarmente complesso poter garantire l’accesso a soli mille spettatori, precludendo la possibilità di seguire la partita e di festeggiare a tutti gli altri cittadini, e dall’altro tale scelta avrebbe rischiato di penalizzare il lavoro degli esercenti sia della piazza centrale che delle altre vie e zone cittadine, scontentando tutti».
In ogni caso, conclude il sindaco, «anche se non sarà possibile seguire la partita sul maxischermo, speriamo comunque che gli “Azzurri” ci regalino la possibilità di festeggiare in piazza Chanoux, in sicurezza e nel rispetto dei protocolli, dopo i lunghi mesi di chiusure, divieti e “coprifuoco seguiti alla pandemia”».
(f.d.)