Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza, Formento Dojot: «Porsi all’ascolto dei minori»
Il messaggio del Garante dei minori Il Difensore civico della Valle d'Aosta, Enrico Formento Dojot
Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza, Formento Dojot: «Porsi all’ascolto dei minori». Ecco il messaggio del Garante dei minori Il Difensore civico della Valle d’Aosta, Enrico Formento Dojot, nelle sue funzioni di Garante per l’infanzia e l’adolescenza.
Il messaggio
«Domani, 20 novembre – dice il Garante – ricorre il trentaduesimo anniversario della sottoscrizione, avvenuta a New York, della Convenzione sui Diritti del Fanciullo. Si tratta di un documento di fondamentale importanza, poiché, per la prima volta, ha promosso il minore da soggetto passivo di diritti a soggetto attivo, titolare di un ruolo riconosciuto e il cui preminente interesse viene posto al centro di ogni progetto e iniziativa».
«Il fanciullo deve godere di una serie di diritti – prosegue Formento Dojot -: crescere in famiglia, beneficiare di cure affettive, di servizi dedicati, di istruzione e cultura e, non da ultimo, il diritto al gioco e al tempo libero. Un minore, insomma, partecipe e protagonista della vita della società».
«I soggetti che, ciascuno per il proprio ambito di competenza, sono impegnati nella cura e nella tutela dei minori, hanno il compito di ispirarsi nella loro azione quotidiana alla Convenzione e alle sue singole disposizioni – conclude il Garante -. In particolare, occorre porsi all’ascolto dei minori che, spesso, non hanno voce propria, e rendersi interpreti autentici dei loro sentimenti, delle loro attitudini e delle loro aspirazioni».
(re.aostanews.it)