Saint-Pierre: il Consiglio di Stato “boccia” l’appalto per il servizio di sgombero neve
Il comune di Saint-Pierre
comuni
di Federico Donato  
il 16/03/2022

Saint-Pierre: il Consiglio di Stato “boccia” l’appalto per il servizio di sgombero neve

Ribaltando la decisione del Tar, i giudici di secondo grado hanno accolto il ricorso presentato dall'impresa Bochet Davide e La Tour Ronde srl

Ribaltando la sentenza di primo grado del Tar della Valle d’Aosta, il Consiglio di Stato ha annullato la determinazione del 27 novembre 2020 con cui i commissari di Saint-Pierre avevano affidato – senza gara – il servizio di sgombero neve (per gli anni 2020-2021, 2021-2022 e 2022-2023, per un totale di 831 mila euro) a un raggruppamento temporaneo di imprese. La decisione dei giudici amministrativi di secondo grado, dunque, accoglie il ricorso presentato dall’impresa Bochet Davide e La Tour Ronde srl.

La sentenza

Secondo il Consiglio di Stato, «dal confronto tra i regolamento contrattuale oggetto delle precedenti procedure di affidamento e le condizioni contrattuali in base alle quali è stato disposto il nuovo affidamento diretto» emergono «notevoli divaricazioni». Ad esempio, «non è dato comprendere come nella gara aperta sia stata previsto un maggior numero di mezzi per un corrispettivo annuale inferiore a quello riconosciuto per l’affidamento diretto – annotano i giudici in sentenza -; e, in questo, sia stato preteso un minor numero di mezzi per un corrispettivo annuale maggiore».

Insomma, per il giudici amministrativi le condizioni contrattuali previste nell’affidamento diretto sarebbero state migliori rispetto a quelle utilizzate in precedenza in sede di gara, quando il bando era andato deserto.

Le gare deserte e l’affidamento diretto

Nel dettaglio, la sentenza ricorda che il Comune di Saint-Pierre aveva indatto una procedura aperta per l’affidamento del servizio, ma non erano giunte offerte. I commissari avevano quindi approvato l’avvio di una richiesta di manifestazione di interesse; in questo caso, Bochet e La Tour Ronde avevano aderito, «senza tuttavia presentare offerta» in quanto, a loro dire, «le condizioni previste per l’affidamento del servizio sarebbero state radicalmente differenti rispetto a quelle poste a base della precedente gara».

Fatto sta che anche la seconda gara era andata deserta e, per questo motivo, si era giunti alla trattativa privata. E quindi alle aule della giustizia amministrativa, con il Tar della Valle d’Aosta che aveva respinto il ricorso presentato da Bochet e La Tour Ronde. Ora, a seguito della pronuncia del Consiglio di Stato, la palla torna in municipio.

L’appalto relativo al servizio di sgombero neve, comunque, era finito nelle carte che avevano portato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese a proporre al Consiglio dei ministri lo scioglimento il Comune di Saint-Pierre per infiltrazioni mafiose nel febbraio 2020; una decisione che era arrivata a seguito dell’operazione Geenna sul Locale di ‘ndrangheta aostano.

(f.d.)

Consiglio Valle, Aggravi: «Lavoreremo con serietà ed equilibrio»
Il presidente del Consiglio Valle, Stefano Aggravi, insieme all'Ufficio di Presidenza, intende rafforzare il ruolo dell'Assemblea, rilanciare l’Osservatorio sulla legalità e raccontare la storia dell'Assemblea
il 22/12/2025
Il presidente del Consiglio Valle, Stefano Aggravi, insieme all'Ufficio di Presidenza, intende rafforzare il ruolo dell'Assemblea, rilanciare l’Osserv...
Regione VdA: attrattività, sicurezza e sostenibilità sono le parole chiave per il 2026
A declinare le politiche per il 2026 sono stati il presidente della Regione, Renzo Testolin, il vicepresidente e assessore Luigi Bertschy e gli assessori regionali Carlo Marzi, Erik Lavevaz, Speranza Girod, Leonardo Lotto, Mauro Baccega, Davide Sapinet e Giulio Grosjacques durante la tradizionale conferenza di fine anno nella sede espositiva del Centro Saint-Benein nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 22 dicembre
il 22/12/2025
A declinare le politiche per il 2026 sono stati il presidente della Regione, Renzo Testolin, il vicepresidente e assessore Luigi Bertschy e gli assess...
Salute: la Regione Valle d’Aosta diventa socia dell’incubatore Bio4Dreams
Sono 3 le direttrici dell'accordo: innovazione per la salute del cittadino, con applicazioni in telemedicina, medicina personalizzata e data-driven; wellness e nutraceutica, dalla nutrizione personalizzata alla valorizzazione di principi attivi naturali; agrifood, bioenergia e green tech, con iniziative di agricoltura 4.0, economia circolare e ottimizzazione delle risorse
il 22/12/2025
Sono 3 le direttrici dell'accordo: innovazione per la salute del cittadino, con applicazioni in telemedicina, medicina personalizzata e data-driven; w...
Fratelli d’Italia: ”3 anni di governo, 3 anni di risultati”
Al centro dell'incontro con i cittadini le priorità della Valle d’Aosta quali il contrasto allo spopolamento, il sostegno alle attività economiche locali e la valorizzazione del turismo, anche invernale
il 22/12/2025
Al centro dell'incontro con i cittadini le priorità della Valle d’Aosta quali il contrasto allo spopolamento, il sostegno alle attività economiche loc...
Uncem: «Valle d’Aosta modello negli interventi per le aree montane»
Coesione e sviluppo sociale ed economico sono, per Uncem, i pilastri del lavoro politico che l'assessore alla Montagna Leonardo Lotto può portare avanti nella Conferenza delle Regioni in qualità di responsabile delle politiche della montagna
il 22/12/2025
Coesione e sviluppo sociale ed economico sono, per Uncem, i pilastri del lavoro politico che l'assessore alla Montagna Leonardo Lotto può portare avan...