Consiglio Valle: Marguerettaz e Grosjacques con Minelli ne fanno una questione di onore
I due hanno chiesto la costituzione di una Commissione per «Fatti che ledono l'onorabilità di un consigliere al fine di valutare la veridicità delle affermazioni della consigliera
Consiglio Valle: Marguerettaz e Grosjacques con Minelli ne fanno una questione di onore. Il vicepresidente del Consiglio Aurelio Marguerettaz (Uv) e il Presidente della IV Commissione Giulio Grosjacques (Uv) hanno chiesto la costituzione di una Commissione per «Fatti che ledono l’onorabilità di un consigliere al fine di valutare la veridicità delle affermazioni della consigliera Minelli». Lo ha fatto al termine della discussione di un’interrogazione presentata dal gruppo Progetto civico progressista in merito all’avvio del procedimento di Valutazione ambientale strategica sulla bozza di Piano regionale dei trasporti.
La querelle
Ricordando come il 3 marzo scorso la Giunta abbia approvato la Proposta di Piano Regionale dei Trasporti da avviare alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), Minelli ha evidenziato come il testo sia lo stesso che da Assessora aveva «ripetutamente presentato all’esame della Giunta nei mesi di febbraio e marzo 2021 senza ottenere l’approvazione». A bloccare, secondo Minelli, l’iter del piano sarebbero stati il capogruppo dell’Uv Marguerettaz e il Presidente della IV Commissione Grosjaques. I due rimandano le accuse al mittente e chiedono sia fatta chiarezza.
La questione
La consigliera Chiara Minelli ha voluto conoscere i motivi per cui l’avvio della Vas «è stato bloccato per oltre un anno per poi essere adottato senza modifiche rispetto al documento proposto da lei quando era Assessora all’ambiente.
«In questi mesi abbiamo fatto un lavoro di analisi tecnica – ha detto il presidente della Regione, Erik Lavevaz – sul documento di Piano. Avevamo due soluzioni possibili: riprendere l’iter di analisi tecnica e politica che si era fermato in Commissione con le dimissioni della consigliera Minelli o avviare la procedura di Vas e, contemporaneamente, portare avanti la discussione sul piano politico per poi apportare degli aggiornamenti al documento. Come già fatto per il Piano rifiuti, la scelta è stata obbligata e abbiamo avviato la procedura di Vas, in modo da non bloccare la procedura di trasmissione dei fondi tra cui quelli del Pnrr».
Il presidente ha confermato che i colleghi erano a conoscenza della delibera prima che fosse portata in Giunta.
La replica
Così Minelli: «Finalmente è stato fatto un passo avanti, decidendo di inviare la bozza di Prt alla procedura di Vas, cosa che, forse, ci permetterà di arrivare all’approvazione entro il 2022. Ciò avviene dopo aver tenuto inutilmente fermo il procedimento per un anno intero, senza la presenza di reali motivi tecnici. Lo scorso anno ho ripetutamente portato in Giunta la delibera per portare il Prt alla Vas, ma ogni volta mi è stato chiesto di ritirarla per resistenze all’interno della maggioranza o per necessità di approfondimenti. Il testo del Prt è rimasto esattamente quello di un anno fa e non sono stati fatti ulteriori passaggi e analisi in Commissione. A distanza di 13 mesi si approva ora l’avvio per un documento che è stato “tenuto in frigorifero” per tutti questi mesi».
(re.aostanews.it)