Saldi: per Federmoda Confcommercio VdA segnali di ottimismo
L'andamento costante rispetto al 2021 e il ritorno di turisti italiani, francesi e svizzeri regala sprazzi di sereno per il commercio rossonero
Stabilità rispetto ai saldi del 2021, il ritorno dei turisti anche stranieri e svizzeri, ma soprattutto segnali di ottimismo.
Sembrano partite con il piede giusto le svendite di fine stagione, decollate in Valle d’Aosta sabato 2 luglio in mezzo ai tanti dubbi legati al difficile momento vissuto dal nostro Paese, tra aumenti di costi e materie prime e i venti di guerra che soffiano ogni giorno.
Ottimismo
Parla infatti di segnali di stabilità rispetto «ai saldi 2021» Confcommercio Valle d’Aosta, che in un comunicato fa un primo bilancio delle svendite.
«C’è da sottolineare il ritorno dei turisti italiani, ma anche svizzeri e francesi – sottolinea l’associazione rossonera, guidata da Graziano Dominidiato -. Fortunatamente sono tornati ad acquistare la moda italiana e ad affollare le nostre attività commerciali. Questo, per noi, rappresenta un segnale di ottimismo anche nei confronti del futuro».
«Recuperare il rapporto umano»
In questa nuova opportunità dei saldi estivi, Confcommercio Valle d’Aosta vede anche la voglia di «riassaporare il rapporto umano con il commerciante sotto casa» ed evidenzia come ci sia la volontà di tutta la categoria di riscattarsi dalla «messa in guardia del cliente da fenomeni truffaldini messi in atto da alcuni, pochi, pochissimi esercenti che mirano solo al guadagno immediato».
Per questo Confcommercio sottolinea un «cambio di rotta», tradotto in una vigilanza e «condanna» di chi «mette in atto questo genere di situazione».
«Fermi ai vecchi listini»
L’associazione evidenzia anche come i commercianti al dettaglio siano «rimasti fermi ai vecchi listini nonostante gli aumenti dei costi di tutta la filiera» e invita, appunto, alla «normalità» e alla riscoperta «dei rapporti umani», sfruttando un’occasione irripetibile «che aiuta i bilanci familiari e aziendali».
Per Confcommercio, infatti, i saldi «rappresentano giornate importanti di risparmio, che ci consentono di affrontare in maniera più spensierata la situazione economica attuale», offrendo azioni che abbiano «un valore che supera le fredde dinamiche del prezzo».
Federmoda VdA
Analizza la situazione il presidente di Federmoda VdA, Franco Napoli.
«Mantenere e creare clientela è la missione indiscussa di ogni attività commerciale che si rispetti – esclama il presidente -. Un vero commerciante fa sempre prevalere i si ai no e l’assistenza post vendita è fondamentale anche sui prodotti acquistati nei saldi».
Franco Napoli evidenzia come, a volte, «per colpa di atteggiamenti sbagliati di pochissimi colleghi ci rimette tutta la filiera – continua -. Non facciamoci influenzare da certe mosche bianche. Approcciamoci con ottimismo in un settore vero, pulito e che si dedica al bello».
E avanza un invito.
«Non dimentichiamo la nostra Italianità e che la moda e il buon vivere fanno parte integrante del nostro dna – conclude -, indipendentemente dalla capacità di spesa di ognuno di noi».
(al.bi.)