Monte Bianco, base jumper morto con la tuta alare: chiesta l’archiviazione
Per gli inquirenti si è trattato di un incidente causato da un improvviso cambio di correnti
E’ stato con ogni probabilità un improvviso cambio di correnti a causare la morte di Jonathan Tango, il base jumper precipitato con la tuta alare sul versante italiano del Monte Bianco il 21 luglio scorso. Un incidente dunque.
Per questo motivo, il sostituto procuratore Giovanni Roteglia ha chiesto l’archiviazione del fascicolo aperto all’indomani della tragedia.
Ad aiutare gli investigatori sono state anche le immagini catturate dalla action cam indossata da un altro base jumper che quel giorno si trovava insieme al 45enne israeliano (ma residente in Spagna).
(f.d.)