Truffa al JB Festaz di Aosta: assolti i due imputati
La vicenda riguardava l'acquisto di 32400 euro di guanti sterili, mai consegnati alla struttura del capoluogo regionale
I due imputati nell’ambito del processo su una presunta truffa ai danni del JB Festaz di Aosta sono stati assolti “per non aver commesso il fatto”. Il dispositivo della sentenza di primo grado è stato pronunciato dal giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore, nella mattinata di martedì 13 dicembre.
Alla sbarra vi erano Andrea Ambrogetti e Ilaria Sbressa, soci di una società con sede in Inghilterra. Difesi dall’avvocata Valeria Fadda, erano accusati di truffa.
La vicenda
Secondo la Procura della Repubblica di Aosta, in piena emergenza Covid, la società si era impegnata a fornire al JB Festaz una fornitura da circa 3600 guanti sterili. La casa di riposo aveva quindi pagato 32400 euro, senza però ricevere la merce. Per l’accusa, quei guanti non erano mai stati nella disponibilità dell’azienda, nonostante quest’ultima avesse fornito un’apparente “pronta solvibilità” della merce.
Il verdetto
Al termine del dibattimento il giudice monocratico ha assolto entrambi gli imputati.
«Umanamente spiace per il danno subito dal JB Festaz – commenta l’avvocata Fadda -, ma non vi era prova alcuna che i miei assistiti abbiano perpetrato una truffa a danno della struttura».
Il JB Festaz si era costituito in giudizio con l’avvocato Davide Meloni.
(f.d.)