Convivenza lupi e allevamento: nel Mont Avic torna il progetto Pasturs
AGRICOLTURA & TERRITORIO, ATTUALITA'
di Erika David  
il 22/03/2023

Convivenza lupi e allevamento: nel Mont Avic torna il progetto Pasturs

Anche quest'estate 40 volontari, a turno, trascorreranno un periodo in alpeggio nell'area del Mont Avic per aiutare gli allevatori a proteggere il bestiame dai lupi

Trascorrere un periodo negli alpeggi del Parco Mont Avic per lavorare fianco a fianco degli allevatori a protezione del bestiame da eventuali attacchi dei lupi.

È l’obiettivo del Progetto Pasturs che lavora nell’intento di dimostrare che una convivenza tra lupi e allevamento è possibile.

Anche quest’estate 40 volontari potranno trascorrere una o due settimane in alpeggio aiutando il conduttore nella sorveglianza diretta delle greggi, nell’installazione di recinzioni  elettrificate o con i cani da protezione.

I volontari saranno selezionati e formati dalla cooperativa Eliante.

Il numero di volontari che intendono provare l’esperienza in alpeggio col passare degli anni sta crescendo, il progetto raccoglie le adesioni entro il 10 aprile.

Come partecipare

L’installazione di recinzioni elettrificate è una delle attività

Possono partecipare volontari tra i 18 e i 45 anni e, dopo una doverosa selezione e successiva formazione, vivono per un periodo (una o due settimane) in alpeggio con gli allevatori aderenti al progetto, per aiutarli ad adottare misure efficaci di protezione di mandrie e greggi.

I volontari sono di supporto anche ai turisti che frequentano l’area, raccontando il progetto e sensibilizzando a un comportamento corretto nei confronti del lavoro e dei pascoli in quota e dell’ambiente naturale.

Per candidarsi come volontario si può visitare il sito www.pasturs.org, andare alla sezione “Iscriviti” e compilare il modulo di candidatura, entro lunedì 10 aprile.

Sarà possibile selezionare il periodo prescelto (minimo una settimana) dal 24 giugno al 2 settembre.

La selezione avviene in due step: modulo e colloquio conoscitivo. Prima della partenza i volontari individuati partecipano a un corso di formazione (obbligatorio e gratuito) sulla vita in alpeggio, l’ambiente di montagna, gli animali protagonisti del progetto (vacche, capre, pecore, ma anche i cani, e naturalmente lupi) e le misure di prevenzione danni.

Obiettivi del progetto

Obiettivo di Pasturs è promuovere un dialogo costruttivo tra realtà solitamente distanti tra loro, il mondo dell’allevamento e il mondo dell’ambientalismo e della protezione della natura: far avvicinare i due mondi riduce le difficoltà e argina i conflitti. Un’attività che parte dall’ascolto dei soggetti interessati, gli allevatori principalmente, e propone soluzioni costruite insieme ai partecipanti coinvolti e non calate dall’alto.

(re.aostanews.it)

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