Valle d’Aosta sempre più inclusiva con lo sci per tutte le abilità
Il progetto prevede 540 mila euro per migliorare i comprensori, la formazione di 200 persone e l'acquisto per 150 mila euro di ausili da mettere a disposizione
Per una montagna e una Valle d’Aosta sempre più accessibile, prende corpo il progetto “Lo sci per tutte le abilità”.
Grazie all’ampia rete partenariale attivata sul territorio si sta lavorando per ampliare l’offerta turistica regionale rivolta a persone con disabilità motoria, sensoriale o intellettiva, e per le loro famiglie.
Le azioni
Per dare vita al progetto Lo sci per tutte le abilità sono stati avviati investimenti per oltre 540 mila euro per migliorare l’accessibilità dei comprensori sciistici selezionati quali siti pilota (Pila, Courmayeur, Cervinia, Saint-Barthélemy, Gressoney-Saint-Jean).
Più di 25 pisteurs secouriste e direttori di pista sono stati formati con la prima edizione di un corso specificatamente dedicato al miglioramento delle relazioni e della presa in carico dei bisogni specifici legati alle diverse disabilità.
In tutto saranno oltre 200 le persone che saranno formate,tra maestri di sci, guide alpine e operatori delle forze dell’ordine in servizio sulle piste, con corsi dedicati alla conoscenza e all’utilizzo di tecniche e ausili per consentire alle persone con disabilità motorie, sensoriali o cognitive la pratica degli sport invernali.
Il progetto permetterà inoltre di investire oltre 150 mila euro proprio nell’acquisto di questi ausili, da mettere a disposizione dei turisti.
La Valle d’Aosta è all’avanguardia in questo settore grazie alle iniziative avviate in passato dall’associazione Aspert, Sport per Tutti, di Andrea Borney, maestro di sci che ha inventato il Bass, un dispositivo per permettere a persone con disabilità motoria di reggersi dritte e sciare.
Il progetto si concluderà nel mese di marzo 2024, durante l’inverno nei siti pilota saranno organizzate giornate sulla neve e attività sulle pareti di arrampicata coinvolgendo le persone con disabilità sul territorio al fine di far sperimentare e conoscere la nuova offerta turistica.
Mappatura dei servizi
Una migliore accoglienza viene garantita anche attraverso azioni di rete tra gli operatori impegnati nel settore dell’ospitalità; in questa direzione, con il supporto di Adava è in corso di integrazione la mappatura delle strutture e dei servizi presenti nei comprensori, per un’inclusione che si vuole capillare.
Inoltre la struttura regionale Politiche per l’inclusione lavorativa promuove un approccio attivo all’inclusione raccogliendo la disponibilità delle strutture ad accogliere lavoratori con disabilità in esperienze di tirocinio che sono iniziate in primavera, stanno proseguendo nel periodo estivo e si estenderanno anche alla stagione invernale, coinvolgendo un totale di 11 tirocinanti.
Attraverso un’azione di comunicazione mirata e inclusiva, la Struttura Sviluppo dell’offerta, marketing e promozione turistica e l’Office du tourisme puntano a valorizzare il lavoro svolto e promuovere una Valle d’Aosta che si prepara al meglio ad essere accessibile e accogliente, affinché tutti, indipendentemente dalle loro abilità, possano godere appieno delle sue bellezze e delle attività all’aria aperta.
«Progetto che permette una maggiore qualificazione dei professionisti della montagna»
Esprimono soddisfazione gli assessori Giulio Grosjacques, Luigi Bertschy e Carlo Marzi.
«Oltre ad arricchire l’offerta turistica della Valle d’Aosta aprendosi ad un pubblico che non potrà che accogliere con favore questa opportunità, il progetto permetterà una maggiore qualificazione dei professionisti della montagna e degli operatori del turismo a vario titolo coinvolti e, grazie ai tirocini inclusivi, consentirà alle persone con disabilità di sperimentarsi con esperienze lavorative».
«Le azioni progettuali, concepite a così ampio raggio, sono finalizzate alla promozione di una cultura dell’accoglienza e dell’inclusione delle persone con disabilità che auspichiamo si diffonda sempre più nella nostra Regione».
I partner
Gli assessorati coinvolti sono: Assessorato Turismo, Sport e Commercio, Assessorato Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile e Assessorato Sanità, Salute e Politiche sociali. Capofila del progetto, avviato a fine 2022, è la Struttura regionale Enti, professioni del turismo e Sport con la partecipazione delle strutture regionali: Sviluppo dell’offerta, marketing e promozione turistica; Politiche per l’inclusione lavorativa; Invalidità civile e interventi per la disabilità e Infrastrutture funiviarie.
Inoltre, fanno parte del progetto ulteriori partner: Associazione Valdostana Maestri di Sci (AVMS); Unione Valdostana Guide di Alta Montagna (UVGAM); Associazione Valdostana Impianti a Fune (AVIF) in collaborazione con Associazione Valdostana Enti Gestori Piste Sci di Fondo (AVEF); Associazione degli Albergatori e Imprese Turistiche della Valle d’Aosta (ADAVA); Office régional du Tourisme – Ufficio regionale del Turismo e Coordinamento Disabilità Valle d’Aosta (Co.Di.VdA).
(re.aostanews.it)