Al JFC Naples confronto su sicurezza del Fianco Sud della Nato
Milano, 28 mag. (askanews) – Alti funzionari di Paesi Alleati e di Paesi partner della NATO e rappresentanti delle organizzazioni internazionali e regionali si sono incontrati ieri 27 maggio 2025 presso il Comando NATO Interforze di Napoli per confrontarsi sugli aspetti della sicurezza nel fianco sud della NATO, nell’ambito dell’iniziativa denominata “Southern Neighbourhood Security Dialogue”.
L’evento è stato co-organizzato dall’Ufficio del Rappresentante Speciale del Segretario Generale della NATO per il “Southern Neighbourhood”, Javier Colomina, e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano. Hanno partecipato circa 90 rappresentanti di Paesi Alleati della NATO e di paesi partner – compresi quelli del Dialogo Mediterraneo e dell’Iniziativa di Cooperazione di Istanbul della NATO – e di organizzazioni internazionali e regionali.
L’Ammiraglio Stuart B. Munsch, Comandante del Comando Interforze Alleato di Napoli e Comandante delle Forze Navali Statunitensi in Europa e Africa ha dato il benvenuto ai partecipanti.
“Sono molto orgoglioso di ospitarvi oggi presso il nostro Comando”, ha detto l’ammiraglio Munsch. “Questo incontro è fondamentale per l’Alleanza che deve rimanere unita a 360 gradi, condividendo i reciproci interessi per il Sud”, ha aggiunto. Il vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dell’Italia, Antonio Tajani, ha rivolto ai participanti un discorso di apertura in video.
“Cari amici, benvenuti a Napoli, spero che vi stiate godendo questa splendida città e l’inizio delle celebrazioni di Neapolis 2500 per l’anniversario della fondazione della città”, ha detto l’Onorevole Tajani, sottolineando che “Napoli, nel cuore del Mediterraneo, è un luogo unico per il dialogo tra la NATO e i nostri partner del Sud. La sicurezza nel Mediterraneo è un obiettivo comune e la NATO e i partner del Sud devono lavorare insieme; contate su di me, contate sul Governo italiano,” ha concluso.
L’incontro ha fornito un’occasione per fare il punto della situazione sull’attuazione del Piano d’Azione per il Fianco Sud approvato durante il Summit NATO dei Capi di Stato e di Governo tenutosi a Washington nel luglio 2024 e per discutere future prospettive di cooperazione per far fronte alle molteplici sfide alla sicurezza comune.
“Grazie, ammiraglio Munsch, è un piacere per noi essere qui oggi”, ha detto Colomina. “Il Southern Neighbourhood è una parte essenziale dell’Alleanza Atlantica, come è stato sottolineato al vertice di Washington lo scorso anno”. Per poi concludere: “Grazie per il duro lavoro che ha svolto e continua a svolgere per la NATO”.
L’iniziativa “Southern Neighbourhood Security Dialogue” è stata inserita nel programma “Neapolis 2500”, dedicato alle celebrazioni del 25esimo centenario della nascita di Napoli. Neapolis 2500 rappresenterà un anno di progetti ed eventi per celebrare il compleanno di una delle città più antiche d’Europa. Un anno di eventi, mostre, spettacoli e iniziative culturali che renderanno omaggio alla ricca tradizione storica, artistica, scientifica e unica di Napoli.
Oggi il Comando Interforze Alleato to Napoli guida le missioni in Iraq con la Missione NATO Iraq ed in Kosovo con la Kosovo Force (KFOR). Supervisiona altresi’ le attivita’ del Comando NATO a Sarajevo (in Bosnia ed Erzegovina), dell’Ufficio NATO a Belgrado (in Serbia) e quelle svolte dalla Direzione Strategica Sud della NATO, nota come Southern HUB.
Il Comando NATO di Napoli ha mantenuto un importante legame con la comunità locale della Regione Campania nel corso degli anni e ha operato nella vecchia base di Bagnoli, Napoli, dal 1951 fino al 2012, quando è stato trasferito nell’attuale sede di Lago Patria.
La partecipazione del Comando NATO di Napoli alle celebrazioni del 25esimo centenario della nascita di Napoli ha confermato ancora una volta quanto sia forte il rapporto tra la NATO, la comunità locale e nazionale e le istituzioni.