Guardia di Finanza, 251° anniversario: in un anno e mezzo individuati 23 evasori totali
Le celebrazioni per l'anniversario, che si concluderanno domani a Torino, sono state l'occasione per il bilancio dell'attività da gennaio 2024 a maggio 2025; spiccano gli 1,2 milioni di euro sequestrati in attività antiriciclaggio
Il sequestro di beni per 1,2 milioni di euro in operazioni antiriciclaggio e l’individuazione di 23 evasori totali. Sono i dati principali emersi in occasione del 251° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza.
In occasione della ricorrenza, tenuta in forma privata ad Aosta nella giornata di martedì 24 giugno, con celebrazione vera e propria fissata per mercoledì alla caserma “Emanuele Filiberto di Savoia Duca d’Aosta” di Torino, le Fiamme gialle hanno così fatto il punto sull’attività svolta tra il 1° gennaio 2024 e il 31 maggio 2025.
Guardia di Finanza, evasione fiscale: trovati 23 evasori totali
Entrando nei dettagli, la Guardia di Finanza, nel corso del 2024 e nei primi mesi del 2025, ha eseguito oltre 3.400 gli interventi e oltre 100 indagini delegate dalle autorità giudiziaria, ordinaria e contabile, per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia.
Queste attività, tanto per cominciare, hanno consentito alle Fiamme gialle di individuare 23 evasori totali, esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, e 104 lavoratori in nero o irregolari.
La Finanza ha denunciato 37 persone per reati tributari, avanzando 2 proposte di cessazione di partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
Inoltre, sono stati eseguiti 21 interventi in materia di accise e 51 nel settore doganale.
Finanza, tutela della spesa pubblica
In materia di tutela della spesa pubblica, con attenzione alla vigilanza sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie, la Finanza ha centrato la propria attività sui progetti e gli investimenti finanziati col Pnrr.
In tale ambito, la Fiamme gialle valdostane hanno eseguito 53 interventi per verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, nonché per la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro.
Per quanto concerne la spesa pubblica nazionale, la Finanza ha effettuato 146 interventi: 84 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro.
In materia di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali, il nucleo rossonero ha accertato contributi indebitamente percepiti per oltre 140.000 euro; superano gli 80 mila euro quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale.
Passando alla collaborazione con la giustiza contabile, la Guardia di Finanza ha eseguito 19 indagini in tema di spesa pubblica, segnalando alla Corte dei conti oltre 20 responsabili per la successiva contestazione del relativo danno erariale.
La collaborazione con la Procura europea, poi, ha portato a 4 indagini e alla denuncia di 10 responsabili, con proposta di sequestro di circa 250.000 euro.
In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per oltre 5,5 milioni di euro.
Finanza: contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria
L’attività di contrasto alle infiltrazioni criminali nell’economia legale, alla tutela del libero mercato e al rispetto delle regole della sana concorrenza, tante le attività messe in campo.
Per quanto riguarda riciclaggio e autoriciclaggio, investigando anche flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio, la Guardia di Finanza valdostana ha eseguito 145 interventi, con la denuncia di 8 persone e il sequestro di beni per oltre 1,2 milioni di euro.
Nell’attività di frontiera, le Fiamme gialle hanno eseguito 95 controlli sulla circolazione della valuta con la scoperta di illecite movimentazioni per circa 200.000 euro su un totale di valuta controllata pari a 1 milione di euro e l’accertamento di 51 violazioni.
In materia di reati societari e del codice della crisi d’impresa, sono stati denunciati oltre 10 soggetti.
La Guardia di finanza, nell’ambito dell’applicazione della disciplina della responsabilità amministrativa, ha svolto 5 indagini, che hanno portato a segnalare 8 soggetti giuridici, con l’esecuzione di sequestri per circa 90.000 euro.
Eseguiti poi anche circa 600 accertamenti, a seguito di richieste pervenute dalla Questura, in merito alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nell’attività antidroga, le Fiamme gialle hanno sequestrato oltre 1 kg di sostanze stupefacenti nell’ambito di oltre 120 interventi.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, inoltre, la Finanza ha eseguito 45 interventi, sviluppato 5 deleghe dell’autorità giudiziaria e denunciato 2 soggetti.
Questo ha portato al sequestro di oltre 100.000 prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy e non sicuri.
Soccorso alpino della Guardia di Finanza
Grande importanza nell’operato delle Fiamme gialle è ricoperta dall’attività del Soccorso alpino.
Nel 2024, gli interventi complessivi effettuati dal Sagf sono stati un centinaio e hanno permesso di portare in salvo 77 persone; 19 le salme recuperate.
Nei primi 5 mesi del 2025, il Soccorso alpino della Guardia di finanza ha effettuato 25 interventi: 21 le persone salvate, con 2 salme recuperate.
Tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica
Per quanto concerne la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, imperniata principalmente sull’utilizzo dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”, le attività si sono concentrate su eventi di portata internazionale.
Particolarmente significativo, per la Guardia di finanza rossonera, il contributo offerto nell’ambito della Presidenza italiana del G7, durante la quale sono stati impiegati 8 militari.
A questi si aggiunge l’attuale impegno nelle attività legate al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica per il Giubileo Universale della Chiesa cattolica.
Tirando le somme, la Guardia di finanza valdostana, nel 2024, ha impiegato oltre 700 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi, consessi internazionali e altri eventi.
Nel 2025, sono state impiegate 450 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico.
(al.bi.)