A Bruxelles mostra fotografica permanente su Residenze Reali Sabaude
Milano, 24 giu. (askanews) – È stata inaugurata a Bruxelles con una mostra fotografica permanente “Meraviglie Reali. Viaggio nelle 16 Residenze Reali Sabaude – Patrimonio dell’Umanità Unesco”. Si tratta di una rassegna promossa dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude in collaborazione con la Regione Piemonte, Assessorato al Turismo e Cultura, prima esposizione all’estero interamente dedicata a questo complesso architettonico e paesaggistico, testimonianza del potere e del gusto della dinastia Savoia. All’apertura ufficiale hanno preso parte l’Assessore alla Cultura, Turismo e Sport della Regione Piemonte, Marina Chiarelli, la Direttrice del Consorzio, Chiara Teolato, e il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, Pierre Di Toro.
La mostra, con cinquanta scatti del fotografo Dario Fusaro, conduce il pubblico europeo in un viaggio visivo tra palazzi monumentali, regge di caccia e castelli immersi nel verde, dai “Palazzi del potere” torinesi come Palazzo Reale e Palazzo Madama, fino alle “Regie Villeggiature” come Racconigi, Agliè e Govone.
La mostra sim presenta come un’occasione significativa di visibilità internazionale che apre la strada ad un programma strutturato di campagne di comunicazione e valorizzazione turistica a partire dal 2025 che vedrà le Residenze Sabaude proporsi sempre più come il principale attrattore del turismo culturale del territorio.
La rassegna rientra infatti in un più ampio progetto di promozione del patrimonio culturale piemontese, che include la partecipazione a fiere internazionali come il Wtm di Londra, l’Itb di Berlino e l’Iftm Top Résa di Parigi.
La promozione delle Residenze Sabaude si è arricchita in questi giorni anche di un press tour rivolto alla stampa nazionale ed internazionale, che ha toccato alcuni dei luoghi simbolo del sistema: dal Palazzo Reale di Torino, centro del potere sabaudo, alla Reggia di Venaria – teatro ogni anno di un evento di formazione, cultura e solidarietà che coinvolge giovani donne e gli aspiranti guardiamarina dell’Accademia Navale di Livorno della Marina Militare, “Gran Ballo della Venaria” – passando per castelli meno noti ma ricchi di fascino e storia, come Agliè, Govone e Pollenzo.
L’iniziativa ha permesso ai giornalisti di esplorare i diversi volti di questo patrimonio: dalla maestosità barocca delle residenze ufficiali, all’intimità dei luoghi di villeggiatura scelti dai sovrani per il riposo e la caccia. Un patrimonio riconosciuto dall’Unesco sin dal 1997, capace di raccontare secoli di storia e arte in dialogo con il paesaggio, oggi più che mai al centro di un rilancio turistico e culturale condiviso tra istituzioni, enti locali e operatori del territorio.
“Il Piemonte ha acquisito una dimensione internazionale, diventando punto di riferimento per la cultura italiana nel mondo – ha concluso l’Assessore Marina Chiarelli -. Le Residenze Reali Sabaude sono il simbolo del nostro impegno per promuovere bellezza, storia e cultura come strumenti di dialogo con l’Europa e oltre”.