Elezioni comunali Aosta, via alla campagna di Girardini e Furci: «Non comanderemo la città, saremo i primi servitori»
Partita ufficialmente la campagna elettorale della coalizione composta da Lega, Fratelli d'Italia, Renaissance e Forza Italia, con 107 candidati a sostegno di 4 liste. Girardini: «Ci auguriamo un bel confronto, ma ho già ricevuto lettere di minacce»
«Essere sindaco e vice non vuol dire comandare la città, ma essere i primi servitori». Un po’ una risposta alle provocazioni, un po’ l’esplicitazione di un credo. Le parole del candidato sindaco Giovanni Girardini hanno aperto ufficialmente la campagna per le elezioni comunali di Aosta della coalizione che sosterrà l’imprenditore aostano e la candidata vice, Sonia Furci.
Venerdì, il giardino dell’Ad Forum ha ospitato il taglio del nastro della corsa a piazza Chanoux dei 107 candidati che compongono le quattro liste di Lega, Fratelli d’italia, Renaissance e Forza Italia, sostenute anche da Udc e Noi Moderati.
Elezioni, Giovanni Girardini: «No accordo elettorale, ma una bella squadra unita»
Giovanni Girardini e Sonia Furci con i responsabili dei partiti della coalizione
Ad aprire le danze, ovviamente, il candidato primo cittadino Giovanni Girardini, 60 anni, noto imprenditore («ma già prete, insegnante, ho fatto di tutto, mi manca solo il sindaco»), che parte dal concetto di squadra.
«Non siamo un accordo elettorale, ma una bella squadra unita, forze politiche che hanno capito di dover cambiare marcia, convinti che la città possa essere un punto di partenza per il cambiamento del sistema Valle d’Aosta», esordisce Girardini, che si dichiara «molto contento di essere candidato» con Sonia Furci: «iniziamo a volerci bene, peraltro senza problemi per lei» ironizza, per poi passare al concreto.
Girardini, il programma: «No grandi opere, ma manutenzione e amministrazione»
Convinto «di vincere», il candidato sindaco esplicita subito un pensiero.
«Il programma non prevede il nuovo Guggenheim o la piramide di cristallo del Louvre, non c’è bisogno di opere mastodontiche, perché la città è già meravigliosa di suo, chi può contare su tanta arte e storia tangibili? – dice -. Dobbiamo però far tanto, perché Aosta è stata trascurata per troppo tempo, c’è bisogno di manutenzione del verde, di revisione della viabilità, insomma, semplice e buona amministrazione».
Concetto che pare aver messo tutti d’accordo all’interno della coalizione, a cominciare da nuovi parcheggi in zona Puchoz (che dovrà divenire area polivalente e ospitare anche il calcio) e nell’area verde vicino alla Torre del Lebbroso (sotterraneo con zona a verde sopra), per arrivare alla retromarcia sulla pedonalizzazione dell’Arco d’Augusto, alla cura del verde, in particolare del parco Lussu, con l’idea di creare due nuovi “polmoni”.
Girardini: «Fari puntati sul disagio sociale»
Ma per far rifiorire la città, Giovanni Girardini parte dalla necessità di «intervenire sul disagio sociale, in particolare dei giovani, visto che vantiamo record di suicidi, dipendenze e prostituzione minorile». E questo con squadre di quartiere, tornei giovanili, sostegno allo sport e stimolo alla pet therapy.
«Commercio e turismo le nostre vere ricchezze»
Il faro principale della coalizione è puntato ovviamente su «commercio e turismo, le nostre vere ricchezze – incalza Giovanni Girardini -. O decidiamo di vivere tutti come il nonno di Heidi, oppure produciamo ricchezza, distribuendola ai meno fortunati, trovando un equilibrio senza massacrare una sola categoria».
L’idea è di «mediare tra sensibilità diverse», sviluppando anche un tavolo di concertazione con le associazioni, partendo dalla valorizzazione del collegamento con Pila.
«Siamo una delle poche città che vanta una funivia che porta direttamente in montagna – evidenzia -, eppure in 30 anni non si è trovato il modo di superare due binari: siamo un comprensorio unico e Aosta va promossa come un unico prodotto, che vada dal megalitico allo sport, passando per zootecnia e prodotti tipici».
Qui, la volontà di sviluppare piste di mountain bike in collina, ma anche rilanciare l’area mercatale (Arcate del Plot?).
Girardini: «Io becero? Ho già ricevuto minacce»
Poi il candidato sindaco di centrodestra e Renaissance si toglie anche qualche sassolino.
«Ci auguriamo un confronto bello e positivo, non uno scontro, anche se è già iniziato al peggio, visto che ho ricevuto lettere di minacce» rivela Giovanni Girardini, che poi confuta un pensiero.
«Non sono becero, non potrei mai pensare solo a viale Conte Crotti – continua -. È vero, però, che la formula può essere esportata: qual è la strada giusta se non la collaborazione tra operatori, associazioni di categoria e istituzioni»?
Poi, un’ultima frecciatina.
«Di Sonia non dirò mai che mi è stata appiccicata addosso (il riferimento è a Gianni Nuti ndr.), anzi, per essere un cuore e un’anima sola lavoreremo insieme nello stesso ufficio, con lo stesso intento di servire la città».
Sonia Furci: «Famiglie e persone al centro»
Si dedica più alla parte sociale la candidata vice sindaca, Sonia Furci, 45 anni, dipendente dell’Usl e fondatrice dell’associazione “Tutti uniti per Ylenia”.
«Il fulcro del programma sono le persone e la famiglia – esordisce Furci -. In particolare, noto come negli ultimi anni le persone con disabilità non siano state calcolate: ci sono tante persone abbandonate, ma noi vogliamo che ogni cittadino si senta abbracciato e parte della comunità».
«Nascerà la Cittadella Senior»
Un occhio di riguardo andrà agli anziani.
«La popolazione invecchia, bisogna affrontare questo e noi pensiamo a una Cittadella Senior e al co-housing sociale – continua la candidata vice sindaca -. Non vogliamo che si ripetano mai più episodi come gli anziani morti da soli nel garage: la cittadinanza deve essere unita, l’uno deve prestare attenzione all’altro».
Auspicando comunque, prima o poi, «di sedersi al tavolo con l’altra coalizione per pensare insieme delle soluzioni», Sonia Furci conclude coi giovani.
«Dobbiamo ascoltarli – si congeda -. Ho tre figli e non voglio più sentirli dire che non c’è nulla. Voglio che crescano nell’Aosta bella, sicura e pulita in cui siamo cresciuti noi e saremo loro vicini, come lo saremo agli animali di compagnia e a ogni cittadino».
Il riferimento è, ovviamente, anche alla questione movida.
Qui, nel programma, l’idea è chiara: rivedere il protocollo di intesa per favorire le attività, ma anche arrivare a creare una zona dedicata proprio alla movida nei pressi della cabinovia per Pila. Ovviamente solo dopo aver collegato «a raso» il centro storico con la celeberrima Porta sud.
Le liste della coalizione
I candidati a sostegno di Giovanni Girardini e Sonia Furci.
7) LEGA VALÉE D’AOSTE
Sylvie SPIRLI, Ornella BIONAZ, Simona CAMPO, Gianni CERA, Matteo DA RIN DE LORENZO, Andrea GALVANI, Andrea GRANNONICO, Daniela GULLONE, Maria-Raluca ILINCA, Paola ISEGLIO, Alberto JORIOZ, Sandro LAI, Giovanni LAROSA, Roberto LAZZARON, Alessandro LIVIERO, Elisa MACRI’, Angelo MARIN, Dora MASCARO, Luis PIROMALLI, Giovanna SANTISE, Luca SCARPA, Michela SICILIANO SILIVESTRO, Alessandro STANCHI, Fabio TRUPPI, Flavia VARETTI, Davide ZAVATTARO, Rocco ZITO.
8) FORZA ITALIA
Silvestro MANCUSO, Marco CASTIGGION, Christian CHUC, Anna Maria CIARDI, Annunziano CORDIANO (Tito), Paola DE BERNOCHI, Giuseppina DELFINO (Giusy), Roberto Silvio DI FRANCESCO, Cesare GERBORE, Sabina GUERRISI, Ezio JUGLAIR, Paolo LAURENCET, Luca LINZALONE, Giuseppe MAMMOLITI, Antonio MARCHESANO, Refat MEHMETI (Tati), Mario NASSO, Ivano PASSERI, Claudio PICA, Patrick RASO, Emily RONC, Patrizia RUGGIERO, Floriana SEDDA, Stefania SPOSATO, Tatiana TIGANI, Vera VERDUCCI, Silena VUILLERMOZ.
9) LA RENAISSANCE VALDOTAINE
Cristina DATTOLA, Barbara ANELLO, Adriana BASSINO, Maria Sole BIONAZ, Cristina BRUNATTO, Jenny CAGNIGNEY, Lorenzo CINTORI, Cristina COMINOLO, Francesco CONFORTO, Edy CORDEDDU, Giorgio CUAZ, Mirko FRESIA PAPARAZZO, Jonathan FURINI, Chiara CANONICA, Moreno GOLIA, Cristina IERACE, Aleks LLESHI, Fabio MAURO, Roberto MESTIERI, Antonio OLIVERIO, Davide PAPALIA, Luigi POLICANTE, Giuseppe RASO, Rossana SCAPOLI, Alessandro TILLIER, Rosalia VENTRINI, Arianna VIGLINO.
10) FRATELLI D’ITALIA
Erica BERTONE, Antonio CHIRICO, Michel CHENAL, Giuseppe Manuel CIPOLLONE, Terenzio DE FAZIO, Luigi COSTANZO, Monique DE LORENZIS, Rosita DEMASI, Jessica DI PASQUALE, Maria FERRARO, Giorgia CALCAGNILE, Clelio Alex FIORENTINI, Stephanie GIANNATTASIO, Michela GIORGI, Adela HRITCU, Carlo LAGANA’, Luca LATTANZI, Andrea MUSIO, Matteo MARCOZ, Alessandra MUSUMECI, Giuseppe Antonio MAURO (Nino), Gianfranco NOGARA, Ida PAONE, Martino ROSSI, Andrea Paolo Sebastiano VIVOLI, André PODIO.
(alessandro bianchet)