Tor des Géants, Collé lascia il rifugio Coda: «Ti stai godendo la gara? Si, dai!»
Pochi minuti per ristorarsi, e poi di corsa verso il targuardo. Franco Collé dice di star bene: la sua cavalcata per per infrangere il suo stesso record
Tor des Géants, Franco Collé lascia il rifugio Coda (h 13.14)
Pochissimi minuti per ristorars e Franco Collé alle 13.14 riparte la sua cavalcata verso il traguardo. «Ti stai godendo la gara? – gli ha chiesto Davide Pellegrino fuori dal rifugio, prima della sua ripartenza – Si, dai! – ha risposto stringato l’atleta-».
Tor des Géants, Collé a Donnas in vantaggio di un’ora sul record (h 8.53)
La lunga discesa verso Donnas arriva con un’ora di anticipo per Franco Collé che alle 8.53 arriva in testa alla corsa alla base vita.
Sentito ai microfoni di Thomas Piccot, l’atleta quattro volte vincitore del Tor des Géants, ha detto di aver passato bene la notte.
Di più parole la compagna Giuditta Turini, soddisfatta della performance di Collé. «Sta andando alla grande – dice-»
Tor des Géants: Martin Perrier conquista la seconda posizione (9.30)
Il francese Martin Perrier, tenta anche quest’anno la testa della gara. Rilevato secondo a Donnas è ripartito dalla base vita con un panino in mano alle 9.30, con più di mezz’ora di stacco da Franco Collé.
Tor des Géants: a Donnas terzo l’austriaco Florian Grasel
Florian Grasel arriva a Donnas intorno alle 9.30, il tempo di mangiare un piatto di pasta, e ripartire.
È arrivato a Donnas anche Gianluca Galeati, che ha commentato ai microfoni di Thomas Piccot: «non ci voleva la botta dopo Pontboset (è caduto, ndr) – ha detto -, la notte è andata bene. Ora conto di salire in fretta per togliermi dal caldo»
Tor des Glaciers: arrivano a Donnas anche Brian Mullins e Jarek Gonczarenko, a braccetto
Continua il dominio di Sebastien Raichon, in vantaggio di oltre cinque ore. É atteso in arrivo al rifugio Coda.
Intervistato da Davide Pellegrino, al lago Goudin, poco sotto al rifugio Coda, ha commentato «Ho avuto grandi difficoltà nelle ultime 48 ore e facevo fatica a respirare. Oggi con il sole, ho ritrovato il piacere di correre e ho ripreso un po’ di velocità».
Brian Mullins e Jarek Gonczarenko, arrivati a Donnas intorno alle 9.30, hanno intrapreso l’ascesa e sono attesi a Perloz.
Tor des Glaciers: ritiro dei fratelli Gabioud
Dal Tor des Glaciers arrivano due ritiri di lusso: quelli dei fratelli Jules-Henri e Candide Gabioud, che hanno alzato bandiera bianca dopo 75 km a Valgrisenche. «Si perde e si vince in due – dice Jule affidando il loro pensiero ai social -, fisicamente none ro al massimo, non mi sono mai ripreso dal virus della scorsa settimana, ma soprattutto mentalmente eravamo nel vuoto. La sofferenza ha preso il sopravvento sul piacere».
(in aggiornamento)