Fratelli d’Italia, il ministro Foti: «l’isolamento non è un valore aggiunto»
Il ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le politiche di coesione in visita a Confindustria Valle d'Aosta ha confermato l'arrivo dell'ottava rata del Pnrr di 12,3 miliardi di euro
Fratelli d’Italia, il ministro Foti: «l’isolamento non è un valore aggiunto». Lo ha sottolineato il ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le politiche di coesione Tommaso Foti a margine di un incontro con Confindustria Valle d’Aosta nel pomeriggio di lunedì 22 settembre.
Elezioni regionali
«Sicuramente per Fratelli d’Italia auspico il miglio risultato possibile quindi non do percentuali perché non metto mai fine alla divina provvidenza – ha detto Foti -. Mi auguro che gli elettori valdostani vadano a votare perché, innanzitutto, l’esercizio del voto è un esercizio di libertà e, soprattutto, affinché si scelga la strada migliore e non si pensi che l’isolamento sia un valore aggiunto quando spesso e volentieri bisogna, invece, sape fare squadra per riuscire a ottenere risultati migliori».
Competitività impari
Dell’incontro negli uffici di avenue Conseil des Commis ha sintetizzato: «È stato un confronto molto approfondito. È indubbio che il sistema delle imprese punti all’innovazione e a una migliore produzione, e voglia una minore burocrazia. Soprattutto vuole un principio paritario nei confronti di altri che, venendo dall’estero, sviluppano mercati sul nostro territorio. Dobbiamo prendere atto che, mentre noi abbiamo un grande rispetto per le emissioni e per tutte le norme dell’Unione europea, molti altri Paesi al di fuori dall’Unione, e che esportano in Italia, non considerano queste regole come un principio fondamentale della loro azione». Per il ministro Foti è una questione di competitività impari. Foti non ha mai fatto mistero che con il Green deal si rischia la desertificazione industriale dell’Europa.
Pnrr
Interrogato sull’arrivo dell’ottava rata del Pnrr ha puntualizzato: «Noi abbiamo presentato il 30 giugno la richiesta. Ora la Commissione europea, tramite i suoi uffici, sta facendo le relative istruttorie. Sono abbastanza ottimista, l’augurio è che entro novembre possiamo riscuotere anche l’ottava rata del Pnnr da 12,3 miliardi di euro».
(danila chenal)