Spazio creativo per i sogni e le problematiche dei giovani siciliani
AskaNews
di admin Administrator  
il 04/11/2025

Spazio creativo per i sogni e le problematiche dei giovani siciliani

Roma, 4 nov. (askanews) – “Ripensarsi: uno spazio di tregua per un racconto possibile” è il nome del progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche antidroga, presentato nei giorni scorsi al Palazzo della Cultura di Catania, alla presenza delle istituzioni e di alcuni dirigenti scolastici coinvolti nel progetto. Presenti anche i sindaci di Floridia e Solarino (Marco Carianni e Tiziano Spada), entrambi giovani e quindi vicini anche dal punto di vista generazionale alle inquietudini, ai problemi, alle debolezze e alle esigenze degli adolescenti. Il progetto coinvolge infatti le province di Catania e Siracusa.

La dott.ssa Eliana Chiavetta, presidentessa dell’ass. Amici San Patrignano Sicilia, capofila del progetto, ha introdotto il tema: “Il progetto nasce da una lettura del territorio. Ci siamo resi conto che i ragazzi hanno bisogno di “tregua”. C’è la necessità oggi di supportare il ritrovare sé stessi: non è semplice oggi in un contesto in cui abbiamo abituato i ragazzi a non parlare. Ci siamo abituati a non ascoltarli -cosa ancora più grave-e abbiamo creato in loro il disincanto, la rassegnazione”.

“Il monito, la strada – ha aggiunto il Sindaco Carianni – è quella di chiedere ai genitori di essere la prima forma di orientamento, un esempio per i nostri ragazzi. “Nostri” perché sono loro che compongono la comunità che noi politici governiamo. Una richiesta che deve essere supportata dalle istituzioni. La comunità è fatta anche di fenomeni sociali, non solo di schieramenti politici”.

Il Sindaco Spada ha poi aggiunto un plauso al terzo settore: “Oggi le attività che vengono portate avanti con i siciliani a San Patrignano sono fatte da volontari. Ringrazio l’associazione perché ci sta dando la possibilità di fare prevenzione e mettere al centro un progetto che vuole essere un inizio, un’occasione per fare rete e portare avanti degli esempi positivi. Lavorando insieme”.

Pascal La Delfa, esperto di Teatro Sociale e presidente della E.T.S. Oltre le Parole di Roma, è poi intervenuto con un appassionante intervento: “Prevenzione e rete della comunità educante sono parole d’ordine chiare e obbligatorie, quasi ovvie. Ma dobbiamo dare ai giovani la possibilità di esprimersi, non di deprimersi. Il teatro, l’arte, lo sport, sono indispensabili per questo e per lottare contro una società che ha fatto del valore economico il valore più importante contro natura”.

Ha infine chiosato la Dott.ssa Isabella Tringali, del pool degli psicologi del progetto: “Spesso si pensa che i giovani non abbiano niente da dire o che non abbiano il modo per esprimersi. Noi proviamo a cogliere tutto ciò che non è detto, che non è visibile, che non è veicolato necessariamente dalla parola. Per puntare a creare uno spazio in cui quel non detto può essere espresso”.

Il progetto prevede che ai giovani siano proposti gratuitamente laboratori di teatro sociale, scrittura creativa, podcast, hip pop, attività sportive e naturalistiche, e poi, un luogo di ascolto attivo grazie al supporto di un team di psicologi a disposizione negli spazi delle 7 città coinvolte. Tutti i dettagli sul sito web https://ripensarsi.framer.website.

[Presentato a Catania progetto ‘Ripensarsi: uno spazio di tregua per un racconto possibile’|PN_20251104_00019|gn00 rg16| https://askanews.it/wp-content/uploads/2025/11/20251104_101712_82245BD5.jpg |04/11/2025 10:17:20|Spazio creativo per i sogni e le problematiche dei giovani siciliani|Sociale|Cronaca, Sicilia]

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